Il Lecco vince 1-0 contro l’AlbinoLeffe di Lopez
“Non è un caso se non abbiamo preso gol, eravamo sempre lì a difendere”
ZANICA – “I nostri primi pensieri vanno al tifoso che si è fatto male che è andato in ospedale. Non ho visto la scena e spero che possa tornare presto a far parte del nostro gruppo della Calcio Lecco”. In apertura della conferenza stampa post gara mister Federico Valente rivolge subito delle parole di conforto verso il il tifoso caduto oltre la balaustra dell’AlbinoLeffe Stadium nel finale di gara contro l’AlbinoLeffe e poi trasportato tempestivamente in ospedale.
Riguardo, invece, la partita terminata 1-0 per i blucelesti il mister sottolinea che: “Nella prima frazione siamo stati troppo lenti nel ritmo. Sul finale di tempo siamo migliorati avanzando coi quinti. A differenza della scorsa partita quest’oggi eravamo lì sulla linea di porta a difendere. Nella ripresa abbiamo fatto i cambi, invertendo le fasce per cercare l’uno contro uno e abbiamo avuto ragione”.
“Penso che sia la prima partita in cui facciamo meglio nel secondo tempo che nel primo. Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno reagito perché non è facile quando sei dentro nella partita reagire così. Ci portiamo a casa tre punti importanti. Sul possibile rigore finale, secondo me prima Mihali è stato trattenuto dal suo avversario e poi gli cade addosso quindi non c’era”.
Il tecnico bluceleste analizza anche le mosse tattiche compiute ad inizio secondo tempo: “Inserendo Alaoui che ha dato maggiore profondità e invertendo le fasce abbiamo sfruttato l’uno contro uno e Furrer ha messo in pratica ciò che abbiamo detto nella pausa. Durante l’intervallo i ragazzi stessi avevano già capito che cosa non andava e cosa sarebbe servito per svoltare. Quando c’è una reazione del genere, si capisce che il gruppo è unito. Stiamo facendo dei passi in avanti, se non abbiamo subito gol nel primo tempo è perché non ce lo meritavamo e alla fine potevamo anche chiuderla con Galeandro o Sipos”.
“Ho scelto Alaoui perchè si allena bene e quando è entrato anche settimana scorsa si è fatto notare in positivo. Frigerio mi aveva dato un’ottima sensazione questa settimana, ma oggi mi è sembrato avesse le gambe pesanti”.
Valente commenta anche il fatto che il Lecco non è mai andato sotto nel punteggio finora: “Se in queste partite non siamo mai andati sotto per me è merito. Se c’è sempre qualcuno lì sulla linea a difendere è perché in settimana ti alleni a duemila. Loro spingono tanto e fanno le cose fatte bene, per questo la palla non entra. Non è un caso che sulla linea di porta oggi c’era lì Romani o Pellegrino a salvare il risultato, sono lì perché vogliono difendere la porta con le unghie e coi denti”.
“È un dato importante anche come allenatore. Se vai sotto, il dover reagire ti toglie un po’ di autostima e diventa più dura la partita. Se tieni la porta chiusa sei sicuro che un punto ce l’hai”.
Infine, il tecnico bluceleste chiude pensando alla partita di settimana prossima contro il Brescia: “Non bisogna dare troppa importanza ad una partita, da oggi si può iniziare a pensarci. Giocheremo in casa e mi aspetto un stadio strapieno, vogliamo divertirci per far vedere a che punto siamo”.

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