Cardamone lascia il Pd: “Verso di me, inaccettabili ostilità”

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Rocco Cardamone

LECCO – Un fulmine a ciel sereno:  il consigliere provinciale Rocco Cardamone ha lasciato il Partito Democratico. E’ lo stesso Cardamone a dare annuncio delle proprie dimissioni da ogni incarico ricoperto negli organismi del partito e della restituzione della tessera al portavoce del Circolo di Abbadia Lariana, dove il consigliere provinciale era iscritto fin dalla sua fondazione.

Nell’ultimo periodo ho subito una ingiustificata ed inaccettabile ostilità da parte di alcuni membri del partito – si è sfogato Cardamone –  Comportamenti che hanno superato i confini della competizione facendo venir meno il vincolo di solidarietà, condizione imprescindibile nell’appartenenza ad ogni gruppo sociale, qualunque esso sia”.

Il consigliere provinciale aveva ricoperto il ruolo di portavoce del “Comitato Adesso! Matteo Renzi della Provincia di Lecco”, appoggiando la candidatura del sindaco di Firenze ed in seguito egli stesso  si era candidato per il Parlamento.

“Vi confesso che, con qualche sofferenza, mi sono tolto un peso e che mi sento un uomo ancora più libero di prima – ha proseguito –  Riconosco di essere sempre stato considerato estraneo e poco organico al sistema partito e in quanto tale poco amato dai vertici dello stesso. Un sistema-partito dove non viene minimamente considerato il merito prevalendo il familismo di clan o corrente che dir si voglia. Forse è giusto così e io non l’ho mai capito né accettato. Ma la politica non vive solo nel recinto dei partiti. Anzi. Al di fuori di essi si può fare ancora di più e meglio perché il fine di ogni impegno non è il partito-chiesa ma la comunità in cui si opera e ancor di più il Paese”.

Cardamone ha fatto sapere che manterrà l’incarico alla Provincia di Lecco “per rispettare il voto degli elettori che mi hanno sostenuto e per completare il lavoro svolto fin ora”.