LECCO – L’Assessorato all’Ambiente ed Ecologia ha espletato un bando per ripartire contributi assegnati ai Comuni della nostra provincia interessati a realizzare nuovi distributori pubblici di acqua potabile, le cosiddette “case dell’acqua”.
Alla scadenza del bando sono pervenute 14 richieste e, sulla base delle proposte e delle risorse finanziare rese disponibili dalla Regione pari a 61.500 euro, sono state sostenute sei iniziative promosse dai Comuni di Abbadia Lariana, Bellano, Cassago Brianza, Olgiate Molgora, Suello e Viganò.
“La tutela del patrimonio idrico rappresenta uno degli obiettivi fondamentali delle istituzioni pubbliche, sancito da Organizzazioni internazionali e recepito in norme comunitarie, nazionali e regionali. Le azioni per il raggiungimento di tali obiettivi avvengono attraverso diverse iniziative di valorizzazione dell’acqua potabile come fonte di vita insostituibile per gli esseri viventi e gli ecosistemi – riferisce l’assessore all’Ambiente Carlo Signorelli – e la realizzazione delle “Case dell’Acqua” contribuisce sicuramente ad incentivare i cittadini all’utilizzo di una risorsa naturale, che viene prelevata direttamente dagli acquedotti comunali, garantita quindi anche per la qualità. L’opportunità di utilizzare ulteriori fondi della Regione Lombardia ci ha indotto a questo nuovo bando dopo il successo di quello dell’anno scorso che aveva visto assegnare 15 contributi e due casette acquistate dalla Provincia e recentemente inaugurate nei comuni di Colico e Colle Brianza”