ABBADIA LARIANA – “Forse per la prima volta siete stati voi, che venite dall’Est, a portare il sole in Italia. Di questo vi ringraziamo, ma soprattutto vogliamo dirvi che siete i benvenuti sul Lario. Vi mostreremo e vi apriremo le nostre case, che spero possiate considerare da oggi anche vostre, perché è bello sapere, per noi come immagino pure per voi, che possiamo andare ovunque sapendo di trovare accoglienza e sorrisi”.
Così Alberto Spagnolo, vicepresidente del Comitato gemellaggi di Abbadia Lariana, ha accolto in sala civica ieri pomeriggio, giovedì 17 luglio, i “gemelli” giunti sul Lario provenienti da Bosonohy, cittadina della regione della Moravia meridionale, nella Repubblica Ceca.
A guidare la delegazione il sindaco Anastazios Jiaxis, accompagnato dalla moglie Miroslava. Con loro oltre venti concittadini, alcuni dei quali per la prima volta ad Abbadia, il cui gemellaggio con Bosonohy risale a undici anni fa.
Ad accoglierli, oltre appunto al vicepresidente Spagnolo, l’assessore all’Istruzione e alla cultura Laura Mandelli. “Vi porto il saluto del sindaco Cristina Bartesaghi – ha detto – che incontrerete questa sera e che sta preparando una sorpresa per voi”. “Siete i benvenuti – ha aggiunto – e vi auguro un felice soggiorno ad Abbadia”.
“Vi abbiamo preparato un soggiorno impegnativo e vi prometto che vi faremo stancare – ha quindi aggiunto Alberto Spagnolo – ma mi auguro che possiate innamorarvi del nostro lago, dei nostri monti e di questa nostra terra”.
Poi l’incontro con le famiglie che ospiteranno i cechi per questo prossimo fine settimana (la loro partenza per il rientro in patria è prevista per domenica mattina) e l’arrivederci al campeggio di Abbadia per la cena.
Oggi, venerdì 18, i “gemelli” di Bosonohy verranno accompagnati a Colico e visiteranno i Forti di Fuentes e del Montecchio Nord, per poi sostare anche all’Abbazia di Piona. Sabato 19 gli ospiti della Repubblica Ceca percorreranno il sentiero del viandante alla scoperta delle chiese di Abbadia e dei tesori in esse custodite, prima della cena di gala al “Verde” di Mandello, con lo scambio ufficiale dei doni.
Il mattino di domenica 20, come detto, il ritrovo al parco “Ulisse Guzzi” per il congedo e la partenza per l’aeroporto.