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ABBADIA LARIANA – La Festa del papà è alle porte e Abbadia Lariana si prepara a celebrarla in un modo inusuale ma certamente interessante, considerato tra l’altro che l’iniziativa proposta per domenica prossima, 22 marzo, dall’amministrazione comunale e dal Civico museo setificio Monti è destinata a coinvolgere non soltanto i festeggiati, dunque i papà, ma anche i bambini.
Saranno infatti proprio i più piccoli a fare un regalo “speciale” al loro genitore: festeggiare il papà portandolo a visitare il Museo.
“Mentre lui conoscerà i segreti della seta – è scritto nella proposta formulata appunto ai ragazzi – tu gli preparerai un piccolo dono. E poi avrete modo di andare insieme a spasso per le sale, così la festa sarà ancora più bella”.
“Mentre infatti i papà ma anche i nonni – spiega l’assessore Laura Mandelli – visiteranno il museo accompagnati da una guida, i bambini realizzeranno per loro un lavoretto a tema tessile”.
Nel corso della domenica sono previsti due turni di visita: uno alle 10 l’altro alle 11.30, considerato che la durata della visita e del laboratorio è di un’ora e mezzo.
Il costo è di soli 5 euro a coppia (dunque papà più un bambino) e di 7 euro con lo “sconto fratellino”.
Per ulteriori informazioni sull’evento si può telefonare alle 0341-700.381, oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@museoabbadia.it.
Quella di domenica 22 sarà la prima di una serie di iniziative organizzate dal Comune per avvicinare i giovanissimi al mondo del Museo. A quella proposta appunto per la Festa del papà seguiranno infatti altre giornate dedicate all’infanzia e non solo.
Nel frattempo il Civico museo setificio Monti di Abbadia è stato accettato alla “#MuseumWeek” su Twitter e così, dal 24 al 30 marzo, tutti i musei del mondo che si iscriveranno “twitteranno” tra loro scambiandosi foto e esperienze.
“Ogni giornata – afferma sempre l’assessore – avrà un tema specifico riguardante la vita dei musei. Il nostro hashtag è https://twitter.com/Museo_Setificio”.
Va ricordato che tra i musei italiani già iscritti vi sono grandi strutture quali i Musei Vaticani e gli Uffizi.
“Siamo un po’ intimiditi – conclude Laura Mandelli – ma faremo del nostro meglio per dare il nostro piccolo ma prezioso contributo all’importante evento”.
