Abbadia, oggi l’addio a Cantoni. Il parroco: “Ci soccorra dal Paradiso”

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Giuseppe Cantoni
Giuseppe Cantoni

ABBADIA LARIANA – Nei giorni immediatamente successivi al malore che aveva stroncato la sua vita mentre stava percorrendo un tratto del sentiero del viandante, Giuseppe Cantoni era stato ricordato con parole commosse dal sindaco.

“Era una persona semplice – aveva detto Cristina Bartesaghi – e ogni volta che lo incontravo mi salutava calorosamente. Sempre presente con il figlio e con la moglie alla messa in chiesa parrocchiale e ai momenti di incontro della comunità, era il fulcro della sua famiglia”. “Era sempre disponibile per tutti – aveva aggiunto il primo cittadino – Visitava quotidianamente le persone amiche ricoverate in ospedale e accompagnava le signore anziane del vicinato per le commissioni”.

Ora a ricordare Cantoni con espressioni altrettanto commosse e sincere è anche il parroco di Abbadia Lariana, che giovedì 28 aprile alle ore 14.30 celebrerà il rito funebre in “San Lorenzo”.

“Per alcune vicende familiari – dice don Vittorio Bianchi – ho avuto modo di conoscere Giuseppe. Era una persona che metteva tutti a proprio agio per il suo modo di comportarsi e per la delicatezza dei suoi interventi, comunque timidi ed essenziali”.

“Sorriso bonario abbozzato sulle gravi problematiche – aggiunge il sacerdote -indicativo della fiducia che lui riponeva nella divina Provvidenza. Assiduo in chiesa per la partecipazione alla messa con il figlio Daniele, era premuroso nel servizio appena appena accennato. Ora Giuseppe ci soccorra dal Paradiso”.

Oltre al figlio Daniele, Giuseppe Cantoni lascia la moglie Maria Teresa Gagliardi.