Anche Lecco avrà le “fontane” di acqua gasata e saranno 5

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A Mandello la stanno sperimentando dal 2009, a Ballabio da poco più di un anno e, visto il successo, che nessuno si azzardi a toccarle. Stiamo parlando delle fontane di acqua gasata costantemente prese d’assalto da cittadini e turisti armati di bottiglie e bottiglioni. A breve anche Lecco avrà le sue fontane. Per la precisione si chiamano “case dell’acqua”, ma tant’è, dalle loro bocche sgorga acqua gasata o naturale refrigerata e purificata.

Se qualcuno avanza dubbi sul loro utilizzo e sul successo dell’iniziativa, basta ascoltare le parole dei primi cittadini di Ballabio e Mandello, Comuni che hanno sperimentato per primi il servizio. “E’ stata una straordinaria decisione quella di mettere l’acqua comune a beneficio dei propri cittadini  – spiega il sindaco di Mandello Riccardo Mariani – e questo a conferma che c’è la possibllità di fornire acqua buona e di qualità a costi bassissimi (gratuita quella naturale, 4 centesimi di euro per un litro di gasata, ndr), ma non solo, perchè ci sono risvolti positivi anche in chiave ambientale: meno autotreni sulle strade che trasportano bottiglie e meno plastica che finisce nella spazzatura. Quindi salutiamo con favore questa iniziativa che metterà in atto il capoluogo di provincia”. “E’ un’iniziativa formidabile – testimonia anche il sindaco di Ballabio Luigi Pontiggia – e non è utilizzata solo dai residenti di Ballabio perchè ci sono persone che  arrivano da ogni dove a prendere sia l’acqua gasata che quella naturale”.

Come accennato l’acqua gasata non sarà grauita per evitare inutili sprechi, ma i costi saranno bassissimi. Già localizzati i punti in città dove verranno installate le fotane, pardon, le case dell’acqua e precisamente verranno poste in centro via Nullo, zona Rivabella in Piazza delle Nazioni, zona V Alpini in via Magenta, zona San Giovanni in Via Sora e zona Caviate in Lungolario Piave.
Nel frattempo l’Amministrazione comunale ha avviato un’indagine di mercato finalizzata all’acquisizione di informazioni e nominativi di operatori interessati a svolgere il servizio pubblico. Tale servizio prevede l’installazione e la gestione dei distributori di acqua destinate all’erogazione di acqua potabile, gasata, microfiltrata e refrigerata proveniente dall’acquedotto comunale. La manifestazione di interesse al servizio dovrà essere fatta pervenire da parte degli operatori privati all’Ufficio Protocollo del Comune di Lecco entro le ore 12 di giovedì 29 settembre. Per tutte le indicazioni circa la formulazione della domanda, è possibile consultare l’avviso nella sezione Albo Pretorio del sito del Comune di Lecco www.comune.lecco.it