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LECCO – Buona la prima! Davvero un ottimo successo, davanti ad un folto pubblico, il primo appuntamento del trittico teatrale organizzato dall’ASL in collaborazione con il Comune di Lecco e Regione Lombardia, affidata per la direzione artistica ed organizzativa all’Associazione Culturale “Lo stato dell’arte”. Rassegna teatrale che si inserisce nel progetto: “Se l’azzardo ti azzanna” che ha come obiettivo quello di far discutere e riflettere su un tema sempre più attuale, come il gioco d’azzardo, che in questi ultimi anni si è diffuso in maniera esponenziale, portando con sé problemi sociali ed economici di rilievo.
Sabato sera, al teatro della Società di Lecco è andato in scena “Win for Live!” con con Alberto Bonacina, Francesca Corti, Paola Viganò e la regia di Matteo Binda. Un viaggio alla scoperta delle ragioni emotive che spingono a giocare d’azzardo. Dai giochi di bambino e di cortile si passa presto alla fase adolescenziale in cui si sperimentano la solitudine, la noia e la timidezza, il chiudersi in se stessi per cercare poi una via di intrattenimento attraverso chat e giochi on line. Da qui si dipanano sentieri differenti, in cui ognuno farà scelte diverse. I luoghi cambiano, le modalità anche. Un’unica costante: il gioco.
Si sperimentano le slot machine nei bar, il gratta&vinci, le scommesse tra amici, le partite a poker, e senza accorgersene la posta si alza, a volte si vince molto altre volte si perde tutto. Ha inizio la spirale dei prestiti, le giocate ai cavalli, i dadi, le carte e i soldi… un incubo da cui spesso è difficile svegliarsi. La voglia di vincere per rifarsi, la perdita che brucia e che può essere lenita solo dall’ adrenalina di una nuova scommessa. L’ultima?
Un’ora davvero coinvolgente per uno spunto riflessivo inevitabile sul fenomeno del gioco d’azzardo che anche a Lecco ha mietuto e miete le sue vittime: nel territorio lecchese sono circa 3.800 i giocatori problematici e la spesa annua pro capite si aggira attorno a 1400 euro.
Ieri sera, a fare gli onori di casa, la dottoressa Damaris Rovida responsabile del Servizio Prevenzione e Cura Nuove Dipendenze dell’Asl di Lecco e Massimo Giupponi direttore sociale dell’Asl di Lecco.
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Prossimi due appuntamenti, sempre al Teatro della Società di Lecco, saranno: mercoledì 2 dicembre, alle 21, Teatro delle albe, Slot machine, ideazione di Marco Martinelli, Ermanna Montanari con Alessandro Argnani e musica Cristian Carrara regia Marco Martinelli; mercoledì 9 dicembre, alle 21, Teatro del buratto, Io me la gioco, testo e regia di Renata Coluccini con Dario De Falco/Elisa Canfora, Stefano Panzeri, animazioni video Carlo Fusani.
