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LECCO – La scorsa settimana si è tenuta nell’aula magna del Bovara la Conferenza – dibattito con quattro delegati dell’associazione Italia-Cuba.
Le insegnanti del Bertacchi (professionale socio-sanitario e liceo delle scienze umane) hanno organizzato l’evento, coinvolgendo anche tre classi del liceo linguistico Manzoni per un totale di nove classi, tra terze quarte e quinte superiori che studiano la lingua e la cultura spagnola.
Gli ospiti, due affermati giornalisti, la direttrice di una scuola e il responsabile dell’associazione Amicizia dei Popoli, hanno presentato il lavoro dell’associazione nella regione di Las Tunas, gemellata con la Lombardia, e hanno risposto alle domande degli alunni.
I ragazzi e le insegnanti hanno accolto la delegazione cubana con una canzone, Guantanamera, il cui testo e la cui musica sono simbolo di Cuba. Guantanamera parla di fratellanza, amicizia e uguaglianza dei popoli, lo spirito con cui si voleva dare inizio alla conferenza.
Si è parlato di cultura, di amore per la vita, di storia, di libertà di stampa, di salute e istruzione pubblica, tutto in lingua castigliana; ma soprattutto i nostri ragazzi, che in questi ultimi due mesi si sono preparati ad accogliere i cubani, hanno avuto un’importante occasione di crescita, di confronto, di ampliare i loro orizzonti scoprendo una realtà spesso descritta in modo controverso. Hanno parlato di libertà, di come solo un popolo colto può essere libero, dell’importanza della scuola per tutti, e non solo, del grande cambiamento che sta avvenendo e avverrà nei prossimi anni dopo l’importante incontro e avvicinamento tra Obama e Raul Castro.
Le insegnanti hanno dichiarato: “conoscere un popolo significa viverlo, l’auspicio è che con questa esperienza gli alunni abbiano, seppur per poco, vissuto in modo intenso la loro cultura, trasmessa attraverso le parole, l’affetto, i colori, la tolleranza e la libertà trasmessi”.
Gli ospiti cubani sono stati:
Nay Caballero Hernández, responsabile delegato dell’ ICAP (Istituto Cubano di Amicizia dei Popoli), responsabile della Regione Las Tunas con le delegazioni di amicizia di tutti i Paesi del mondo.
Nuris Cantallops Borrego, direttrice responsabile della scuola provinciale dell’arte Cucalambe, (Musica, Canto, Balletto classico e moderno). È la seconda scuola di arte per qualità di Cuba.
Dalgis Román Aguilera, giornalista e conduttrice televisiva di alcuni programmi di approfondimento politico e di informazione mondiale. È colei che porta in televisione tutte le iniziative, a Las Tunas e alla televisione nazionale, dell’associazione.
István Ojeda Bello, giornalista affermato del “Periódico 26 ” di Las Tunas.
