Ballabio ricorda Don Achille, in tanti alla serata di Pro Loco e Biblioteca

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BALLABIO – Grande partecipazione al concerto lirico svoltosi venerdì sera nella chiesa di Ballabio Superiore, in memoria del parroco don Achille Gumier a due anni dalla sua scomparsa. L’iniziativa, organizzata dal presidente della Pro Loco Ballabio, Enrico Pissavini, e dalla responsabile della Biblioteca Comunale, Anna Cugnaschi, con il patrocinio del Comune di Ballabio e il contributo di associazioni e privati, ha offerto al pubblico una emozionante serata di musica lirica di alto livello.

La formula della serata è stata quella già vista a Ballabio a conclusione della rassegna musicale di “Armonie d’Estate”, organizzata dalla Pro Loco per conto del Comune: la soprano Michela Remor, già protagonista della apprezzata “Serata Lirica” dello scorso 23 settembre, è tornata a Ballabio, accompagnata al pianoforte dal maestro Marina d’Ambroso, per l’omaggio a don Achille.

Toccanti le parole del parroco don Giambattista Milani che ha ricordato gli anni del seminario di Venegono, quando conobbe proprio don Achille Gumier, e apprese della sua passione per la musica. Don Achille, ha ricordato il suo successore, era capace di suonare tutti gli strumenti della banda. Il sindaco Alessandra Consonni, intervenuto dopo il parroco, ha osservato che “un gesto d’affetto per i nostri sacerdoti non mancherà mai a Ballabio e ringrazio la Pro Loco e la Biblioteca e le associazioni che si sono fatte carico a nome di tutti noi di esprimere i sentimenti più profondi della nostra comunità”.

Quindi l’impegno: “Non dimentichiamo don Achille e gli altri sacerdoti ballabiesi e, come comunità – ha promesso Alessandra Consonni -, lo ricorderemo in maniera più solenne per ciò che una istituzione può fare. Ha un grande valore ricordare i nostri sacerdoti, ovvero coloro che hanno accompagnato tanti di noi lungo il corso della vita, perchè, forse dovremmo pensarci più spesso, i momenti importanti dell’esistenza, dalla nascita alla morte, sono tutti scanditi da un sacramento, cioè da un sacerdote”.

L’iniziativa ha coinvolto tutto il paese, con la partecipazione delle associazioni locali e con il Comune rappresentato, oltre che dal sindaco, dall’assessore alla Cultura, Istruzione e Politiche sociali Sara Gattinoni e dal consigliere comunale Antonio Locatelli. Grande il coinvolgimento dei presenti che hanno applaudito gli interventi di parroco e sindaco e riservato una autentica ovazione agli artisti, salutando tutti in piedi la magistrale esecuzione dell’Ave Maria di Caccini e l’ancora viva memoria del compianto don Achille.