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BARZIO / PASTURO – Fine settimana dedicato al gusto in Località Fornace dove, appena chiusa la Sagra delle Sagre, venerdì pomeriggio si è aperta la tre giorni de La Sagra dei Territori: una fiera, giunta alla sua terza edizione, dedicata ai microbirrifici lecchesi e della valle, oltre che ai prodotti tradizionali, locali e di fuori provincia.
“La Sagra delle Sagre ha una storia lunga e raccoglie diverse tipologie di prodotti, La Sagra dei Territori si è specializzata come festival dei microbirrifici e di prodotti alimentari tipici – spiega dall’organizzazione Ferdinando Pucci Ceresa – un settore più particolare ma capace di attirare molte persone come già abbiamo visto in queste prime ore, speriamo possa avere lo stesso successo”.
In effetti, già prima dell’apertura delle 16, una piccola folla si è raggruppata dinnanzi all’ingresso in attesa che i cancelli venissero spalancati. In tutto sono una ventina gli stand presenti alla manifestazione e quasi la metà (nove) sono birrifici artigianali della zona.
Chiare e ambrate, fruttate e ad alta fermentazione, si possono trovare “bionde” o “scure” per ogni gusto. Per poter acquistare le birre è necessario munirsi di gettoni, presso lo stand al centro della sagra, una modalità già introdotta nelle passate edizioni.
Formaggi della Valsassina e della Lombardia, salumi, olive, prodotti da forno pugliesi e sardi, funghi, dolci del Trentino Alto Adige sono alcune delle specialità offerte dagli altri stand, da acquistare per casa o da gustare tra un calice di birra e l’altro.
L’area fiera resterà aperta ogni era fino alle 24 e ospiterà spettacoli musicali, grazie all’apporto di gruppi come Random System, Holy Cash e Scramble & The Cats.
