C.so Matteotti: il progetto c’è ma il bando è bloccato

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LECCO – Per la sistemazione di C.so Matteotti c’è solo da attendere e sperare: il progetto sarebbe già stato elaborato dall’Amministrazione comunale ma tutto sarebbe bloccato dal Patto di stabilità che ne impedirebbe la messa a gara. L’annuncio è stato dato lunedì dall’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Rota, su sollecitazione del consigliere PDL Antonio Pasquini.

Dal dicembre scorso, sul tratto compreso tra via Balicco e via Castagnera vige il limite di velocità a 30 km/h e divieto di transito a biciclette e ciclomotori di piccola cilindrata a causa della pavimentazione sconnessa nel tratto lastricato, imposto dal Comune “per tutelare la pubblica incolumità”.

Nell’annunciare il provvedimento l’Amministrazione Comunale aveva preventivato di effettuare la messa in sicurezza entro la prossima estate, con una gara che avrebbe potuto aprirsi già a gennaio; a questo punto però, i tempi potrebbero allungarsi:

“Abbiamo pronto il progetto e abbiamo quantificato la spesa, ma se non riesce ad andare a gara la situazione è veramente critica – ha spiegato l’assessore – ad oggi i lavori eseguiti in fase di liquidazione per il 2013 sono quantificati a 3 840 000 euro, pari a tutto il Patto di stabilità per quest’anno. I lavori in attesa di pubblicazione del bando, compresi quelli per c.so Matteotti, devono prima essere verificati sul patto di stabilità per essere messi a gara”.

Nella lista di queste opere, come spiegato dall’assessore Rota, ci sarebbero anche le manutenzioni straordinarie periodiche agli immobili comunali, le coperture dei tetti di tre scuole per togliere l’amianto ed installare i pannelli fotovoltaici e l’intervento alle strutture delle piscine del Bione, quest’ultimo valutato circa 330 mila euro.

Il progetto per corso Matteotti prevedrebbe il rifacimento di entrambi i marciapiedi, l’allargamento di quello sulla destra salendo verso via XI Febbraio e la sistemazione della copertura in ferro del ponte sopra la ferrovia, ma non è ancora chiaro quanto potranno partire i lavori; i presagi non infatti dei migliori:

“Gli ultimi 10 mila euro sono stati messi per la sistemazione del manto stradale in via Brodolini – ha sottolineato l’assessore – ma se non possiamo far partire le gare, lo dico con schiettezza, non potremo nemmeno tagliare l’erba”.