Calolzio, inaugurato il Dae donato dagli “Amici del Mel”

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Da sinistra: Giulia Ferrari, vicesindaco dei ragazzi, Alessio Tonioni, Cesare Valsecchi, Massimo Tavola, vicesindaco di Calolzio, Sergio Brambilla

 

Da sinistra: Giulia Ferrari, vicesindaco dei ragazzi, Alessio Tonioni, Cesare Valsecchi, Massimo Tavola, vicesindaco di Calolzio, Sergio Brambilla

 

CALOLZIOCORTE – La comunità calolziese, da domenica mattina, ha un nuovo Dae, l’amministrazione comunale e i volontari del soccorso hanno inaugurato il dispositivo salvavita donato dagli “Amici del bar del Mel” e posizionato nella centralissima piazza Vittorio Veneto.

“Inauguriamo oggi un dispositivo salvavita che renderà più semplici le operazioni di soccorso – ha esordito il presidente dei volontari del soccorso Sergio Brambilla – rispetto alle precedenti postazioni, questa è più innovativa, dispone infatti di un combinatore telefonico che al momento dell’apertura della teca avvisa la nostra sede, permettendoci di intervenire in supporto in attesa dell’arrivo dell’ambulanza”.

Uno strumento “che può davvero fare la differenza” nel soccorso ad una persona in arresto cardiocircolatorio e posizionato in un punto nevralgico della città di Calolziocorte, da cui passano moltissime persone.

Un grande traguardo raggiunto grazie alla solidarietà degli ‘amici del bar del Mel’ che hanno finanziato l’acquisto del defibrillatore- come sottolineato dal sindaco dei ragazzi Alessio Tonioli – grazie alla disponibilità del comune e ai Volontari del Soccorso di Calolziocorte che divulgheranno, attraverso i corsi, le nozioni necessarie per imparare ad utilizzare questo prezioso strumento”.

Uno strumento acquistato tramite la solidarietà delle persone che hanno risposto subito e in massa all’appello degli amici del bar del Mel: “Abbiamo impiegato meno tempo a raccogliere soldi che a installare l’intera opera – ha sottolineato Dario Gandolfi consigliere di minoranza – questo fatto testimonia che la grande solidarietà della gente esiste ancora, sebbene ci siano sempre meno persone disposte a impegnarsi a livello sociale, per questo motivo credo che sia necessario e doveroso sensibilizzare i nostri concittadini”.

Sensibilizzazione che deve coinvolgere soprattuto i più giovani, come sottolineato dallo stesso sindaco dei ragazzi: ” Credo che anche i ragazzi della mia età debbano poter partecipare a giornate così importanti, che ci fanno capire che quando la solidarietà e la volontà si uniscono, possiamo davvero raggiungere i traguardi più alti”.

 

Il sindaco di Calolziocorte Cesare Valsecchi ha voluto ringraziare gli “Amici del bar del Mel” per aver finanziato il defibrillatore e i “Volontari del soccorso di Calolziocorte” che si occuperanno di formare i cittadini all’utilizzo del DAE attraverso gli appositi corsi.

Cristiano Bonacina

Terminato il discorso del primo cittadino calolziese, Cristiano Bonacina, direttore sanitario dei Volontari del soccorso di Calolzio, ha spiegato ai presenti la catena della sopravvivenza e ha dispensato consigli su come intervenire in caso di arresto cardiocircolatorio.

Il sindaco dei ragazzi alle prese con la prova del Dae

Dopo il tradizionale taglio del nastro e una piccola dimostrazione i volontari del soccorso di Calolzio hanno dato la possibilità agli astanti di provare il protocollo BLSD laico.