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LECCO – La risposta dell’assessore regionale Antonio Rossi sulla questione Bione (vedi articolo) sembra non aver soddisfatto il consigliere comunale Ezio Venturini, che lo aveva più volte incalzato proprio riguardo ai ritardi sui lavori di bonifica, chiedendo l’impegno personale dell’ex canoista.
“Ringrazio calorosamente l’Assessore Rossi per la “ sollecitudine “ alla scheletrica risposta (prima mia lettera pubblica 25 marzo ), ma con profondo rammarico debbo informare che questi dati erano già arcinoti – sottolinea il consigliere IDV – avremmo avuto il desiderio di saperne di più, magari dalla bocca dello stesso assessore ,non passando attraverso una Segreteria come da lui consigliato, ma pubblicamente come è pubblico il centro Sportivo Comunale del Bione dove si fa sport parte importante e imprescindibile nella formazione di tutti, nessuno escluso, a partire dai nostri ragazzi”.
“Inconcepibile – spiega Venturini – che bisogna aspettare anni per una sacrosanta risposta , non credo che il Centro sportivo del Bione si possa paragonare a Seveso dove oggi si gioca tranquillamente a pallone e si passeggia nel Bosco delle Querce. Ci aspettiamo dunque vivamente un suo intervento per sollecitare e risolvere il problema al più presto”.
Anche sull’inceneritore di Valmadrera, prosegue il botta e risposta tra i due (vedi articolo precedente):
“Per quanto riguarda Silea un consiglio: eviterei di spostare un tema su un altro solo per confondere o ritardare risposte che secondo me dovrebbero essere nel diritto dei cittadini , date – commenta Venturini – L’inceneritore non lo riterrei un caso , anche perché penso e credo che la struttura operi perfettamente nel rispetto delle regole anzi la totalità dei parametri monitorati è ampiamente inferiore ai limiti di legge, mentre la maggior parte di essi è inferiore ad 1/10 dei limiti di legge , purtroppo come tutti i termovalorizzatori non eliminano però completamente l’emissione di diossine nei fumi di scarico e di questo fatto concordano ormai tutti costruttori, medici e tecnici ed è risaputo che gli inceneritori godono di finanziamenti pubblici (Cip6) o come nel caso di Silea di Certificati Verdi”.
“Per cui nessuna ambizione di notorietà sono un semplice Consigliere Comunale – conclude – un cittadino normale che ha deciso di mettersi a disposizione dei cittadini che mi hanno chiesto cortesemente circa il problema del Bione e chi meglio di un Assessore Regionale allo Sport o un ex assessore allo Sport in Provincia potrebbe rispondere? Niente di più e niente di meno . “Tutto il resto è noia”
