Consegnata la Costituzione ai 18enni calolziesi. “Siete il nostro futuro”

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Il gruppo dei diciottenni ai quali è stata consegnata la Costituzione
Il gruppo dei diciottenni ai quali è stata consegnata la Costituzione

 

CALOLZIO – Una cerimonia che sancisce l’ingresso nel mondo degli adulti, ai suoi diritti e doveri, quella vissuta, nella serata di giovedì presso il municipio, dai 18enni calolziesi ai quali è stata consegnata una copia della Costituzione italiana. 

a sinistra il vicesindaco Massimo Tavola, a destra il sindaco Cesare Valsecchi

 

“Si tratta di un rito di passaggio, la maggiore età chiude la fase dell’adolescenza – ha esordito il vicesindaco Massimo Tavola, accogliendo i ragazzi presso la sala consiliare del municipio – ora avete piena facoltà giuridica, siete protagonisti della nostra società, vogliamo consegnarvi una copia della Costituzione italiana e della Carta dei diritti dell’Unione Europea, un augurio di pace e speranza. Voi siete il nostro futuro” ha concluso.

Prima di consegnare le Costituzioni anche il primo cittadino Cesare Valsecchi ha dedicato un pensiero ai ragazzi: “è fondamentale nella vita politica e sociale conoscere il nostro ordinamento, continuate sull’esempio della Costituzione per migliorarvi e impegnarvi come cittadini”.

La signora Adele Lucia Papini

 

Una testimonianza importante quella di Adele Lucia Papini, nata nel 1924 proprio nell’edificio che oggi ospita il comune, fra le donne votanti del Referendum costituzionale del 1946, quando l’Italia fu chiamata a scegliere fra Monarchia e Repubblica; “la vita all’epoca era molto diversa da ora, ma la vita è meravigliosa, non perdete i valori della nostra Patria e fate del bene”.

La serata è continuata, poi, con la lettura di alcuni degli articoli e la consegna di una copia della Costituzione per ciascun ragazzo, in ordine: Andreotti Giulia, Angeloni Riccardo, Assouan Homa Edith, Beretta Nicolas, Bianchi Giulia, Bolis Daniel, Cariboni Riccardo, Castelli Melania, Cicala Francesco, Galli Matteo, Gandolfi Ilaria, Lombardo Matteo, Losa Davide, Manzoni Nicola, Quarenghi Giovanni, Rocchi Marta, Saladino Christian, Tavola Massimo.

“Ora spetta a voi provare sulla vostra pelle il brivido del voto”, l’augurio per i neo diciottenni nelle parole scritte in una lettera da Natalina Valsecchi ricordando il suffragio universale. La cerimonia si è conclusa con l’Inno di Mameli cantato dal Coro Calauce accompagnato dalla violinista Letizia Balconi.

Le rappresentanti dell’Istituto Superiore Rota di Calolzio che hanno collaborato all’organizzazione della serata

 

Di seguito la galleria fotografica con le foto di tutti i ragazzi: