Crebbio in festa per Sant’Antonio: riti, concerto e polenta oncia

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polenta-oncia_CrebbioABBADIA LARIANA – L’appuntamento è per il terzo fine settimana di gennaio e anche quest’anno la festa sarà nel segno della tradizione e della buona tavola. Sarà altresì, è facile prevedere, il trionfo della polenta oncia, uno tra i piatti tipici della cucina locale, così come non mancheranno gli spazi riservati alla musica e ai riti religiosi. Ma sarà altresì la “tre giorni” della scuola dell’infanzia di Crebbio, in funzione da sessant’anni (venne infatti costruita a metà anni Cinquanta del secolo scorso).

Si sta parlando della festa di Sant’Antonio, in programma appunto a Crebbio venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 gennaio per iniziativa della Parrocchia di Sant’Antonio con la collaborazione dal Gruppo sostenitore della scuola dell’infanzia e il patrocinio dei Comuni di Abbadia Lariana e Mandello.

statua_S-Antonio_CrebbioPiatto forte della “tre giorni” sarà come detto la polenta oncia, che potrà essere consumata – insieme ad altre “curiosità gastronomiche” – negli spazi allestiti presso l’oratorio di Crebbio nelle sere di venerdì 15 e sabato 16, a partire dalle ore 19. Domenica 17, oltre che in serata, la “specialità della casa” verrà preparata e servita pure a mezzogiorno.

Per tutte e tre le giornate sarà disponibile la polenta oncia d’asporto, limitatamente alla fascia oraria compresa tra le 18.30 e le 19 per quanto riguarda le tre serate e, la domenica, anche tra le 11.30 e le 12.

Sia per l’asporto sia per le consumazioni sul posto è indispensabile la prenotazione al numero di cellulare 346-36.76.298.

La festa di Sant’Antonio ruoterà poi, come detto, attorno ad altri momenti da vivere all’interno della chiesa parrocchiale, a iniziare dalla messa delle ore 18 di sabato 16.

Questo è invece il programma di domenica 17: alle 10.30 messa, alle 11.15 concerto del Corpo musicale mandellese e alle 14.30 i Vespri, seguiti dall’incanto dei canestri.

Sempre nel pomeriggio, alle 16.30, elevazione musicale con la partecipazione degli allievi della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello.