Esercitazioni dei Pasdaran su imbarcazioni lecchesi

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I Pasdaran, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, hanno annunciato che dal 21 gennaio al 19 febbraio nello stretto di Hormuz, che si trova tra l’Iran e l’Oman e rappresenta una della principali vie di trasporto del petrolio, effettueranno delle esercitazioni e lo faranno sfoderando anche della tecnologia italiana. Per la precisione lecchese, infatti non mancheranno una dozzina di “Levrieri”, le velocissime imbarcazioni (velocità massima 70 nodi pari a 130 chilometri orari) realizzate dalla ditta Fb Design di Annone Brianza (Lecco) il cui titolare è Fabio Buzzi.

L’acquisto avvenne negli Anni ’90, quando i Pasdaran bussarono alla porta dell’azienda di Annone Brianza, una delle migliori al mondo nel settore, che rifornisce la Guardia di Finanza (vedi articolo dall’aprile scorso), la Guardia Costiera italiana, ma annovera anche clienti in tutto il mondo, come la Special Boat Service del Regno Unito e i Navy Commandos di Singapore.

Una vendita regolare quella ai Pasdaran, come ebbe modo di sottolineare lo stesso Buzzi quando nel 2009 la vicenda emerse da un dossier dell’intelligence Usa. Quello dei 12 Levrieri fu l’unico affare tra l’imprenditore lecchese e i Pasdaran anche perchè intervenne lo Stato italiano a chiedere l’interruzzione dei rapporti con la milizia islamica. Infine, stando alle notizie emerse dalle indagini degli statunitensi, gli iracheni pare siano riusciti a copiare e riprodurre le imbarcazioni della FB Design arrivando a costruirsele in casa propria.

(Fonti: www.affaritaliani.it; www.corriere.it. Foto del Levriero tratta dal sito www.gdf.it)