LECCO – Tantissima partecipazione delle scuole di tutta la provincia per il bando concorso “Un Museo (quasi) dietro casa” indetto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese onlus che venerdì, nell’aula magna del Politecnico, ha premiato le venticinque classi vincitrici.
Un progetto giunto alla sua terza edizione e realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e che, dopo il tema del cibo e del bene comune, ha guidato il lavoro degli alunni quest’anno accendendo l’attenzione sui 32 musei sparsi sul territorio provinciale. I giovanissimi studenti delle primarie e delle secondarie lecchesi, ne hanno visita, raccontandola nei loro elaborati, dando anche degli spunti diversi su quanto potuto apprendere.
“Abbiamo ricevuto 45 lavori, più di mille i ragazzi che si sono dati da fare – ha ricordato Maria Grazia Colombo, vicepresidente della fondazione che, guardando al numeroso pubblico presente ha sottolineato – in questo momento in cui la scuola è additata o sotto pressione per situazioni difficili, questa vostra presenza è un segno positivo e bello, è possibile un’alleanza tra genitori, alunni e insegnanti. La scuola è di tutti”.
La fondazione ha destinato 25 mila euro alle scuole, un contributo di mille euro per ogni classe vincitrice per l’acquisto di materiale didattico o lo sviluppo di iniziative didattiche.
“La nostra fondazione è un atto di generosità, è la cultura del dono – ha spiegato il presidente Mario Romano Negri rivolgendosi ai ragazzi – tante persone donando risorse alla fondazione che le gestisce e interviene sulle situazioni di disagio, in difesa dell’ambiente, della cultura e i beni artistici che possediamo. La fondazione ci sarà sempre, è un patrimonio di tutta la comunità”.
Presenti alle premiazioni anche il sindaco Virginio Brivio, il presidente della Provincia, Flavio Polano, il prefetto Antonia Bellomo e la rappresentante dell’Ufficio Scolastico, che hanno rimarcato l’importanza dell’iniziativa e il coinvolgimento dei ragazzi. L’orchestra dell’Istituto Stoppani ha accompagnato la cerimonia con intermezzi musicali.
ECCO I VINCITORI – nella didascalia il nome della classe e scuola vincitrice e il nome del museo visitato dagli alunni (clicca per ingrandire)