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LECCO – La parrocchia di Germanedo si prepara ai solenni festeggiamenti dei santi titolari della chiesa parrocchiale, i martiri Cipriano e Giustina, santi poco conosciuti ma particolarmente venerati soprattutto nella chiesa ortodossa.
La storia di questi martiri è molto avvincente e nei secoli si è arricchita di particolari leggendari: Giustina, giovane fanciulla cristiana di Antiochia riuscì a convertire il famoso mago, Cipriano, il quale, pur adoperando i più astuti malefici demoniaci, non seppe piegare Giustina ai morbosi desideri del giovane Aglaide che desiderava possederla. Cipriano e Giustina vennero insieme martirizzati dopo avere rifiutato il paganesimo e i loro resti ancor oggi sono conservati a Roma presso il Battistero del Laterano.
La loro festa ricorre il 26 settembre . (http://www.madonnaallarovinata.it/st_germa_patroni.html )
La dedicazione della parrocchia lecchese a santa Giustina è fondamentale per avere un’approssimativa datazione delle origini dell’edifico ecclesiastico che sono appunto attribuibili all’epoca longobarda. L’intestazione anche a San Cipriano è più tardiva e appare ufficialmente nei documenti storici a partire dai primi anni del XVII secolo.
La chiesa parrocchiale di Germanedo conserva al suo interno due pregevolissimi busti reliquiari raffiguranti i santi Cipriano e Giustina, nonché due bellissime vetrate policrome di analogo soggetto, presunte opere di Arturo Galli degli anni Quaranta dello scorso secolo.
I festeggiamenti , all’insegna della semplicità e della tradizione, si svolgeranno secondo il seguente programma:
• Sabato 27: ore 21 visione di un film presso la sala della Comunità di Belledo
• Domenica 28:
ore 10 Santa Messa solenne;
ore 12.30 Pranzo di Condivisione in oratorio, seguìto dal grande gioco collettivo;
ore 16.30: in chiesa parrocchiale, preghiera solenne e supplica ai Santi Cipriano e Giustina, con il tradizionale incendio del “Globo dei martiri”
• Lunedì 29: ore 18.30 Santa Messa in suffragio dei defunti della parrocchia concelebrata con tutti i sacerdoti nativi o passati per ministero a Germanedo.
