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Ha dell’incredibile la vicenda che ha per protagonista il lecchese Kristian Giannelavigna e la sua auto, scomparsa nel periodo di Pasqua e riapparsa magicamente 9 mesi dopo, il 22 dicembre, perfettamente intatta.
Lui stesso ci racconta che, alla notizia del ritrovamento, non ci voleva credere. “Quando sono stato contattato dalla Polizia Locale di Como ho pensato a uno scherzo, tant’è che la mia risposta non è stata molto cortese. Poi, invece, gli agenti mi hanno fornito tutte le informazioni del caso, avvertendomi che la mia auto, una Skoda Octavia turbodiesel duemila di cilindrata, era parcheggiata d’innanzi alla questura di Como! Quando mi sono recato sul posto e l’ho vista integra, solamente con un po’ di ruggine ai cerchi e addirittura con ancora lo stereo nel cruscotto, non sapevo se piangere o se ridere. Stavo pagando ancora le rate, 200 euro al mese, per una vettura che ormai avevo perso le speranze di ritrovare. Gli stessi Carabinieri di Lecco, al tempo della denuncia, mi dissero che se entro un paio di mesi non veniva ritrovata, non c’erano più speranze… e invece, ecco il regalo di Natale più bello che potevo ricevere!”.
L’auto, al momento del furto, era parcheggiata a Pescate, dove Kristian risiede. “Ricordo quella mattina come se fosse oggi. Sono sceso e la mia macchina nuova, acquistata da pochissimi giorni, era sparita. Ho ripercorso in lungo e in largo la zona, ma nulla. L’auto non c’era più. Ho pianto come un bambino per un giorno, poi mi sono messo il cuore in pace. Poi, giovedì 22 dicembre, la lieta notizia. A 10 anni ho smesso di credere a Babbo Natale, ma ora devo ricredermi!”.
Kristian ritrovata l’auto, ritrova anche il sorriso e la voglia di scherzare: “Mancava il fiocchetto rosso e come regalo era perfetto. Con questa bella notizia posso dire di chiudere il 2011 alla grande!”.
