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PIANI RESINELLI – Un libro di vetta in cima al Monte Coltignone è stato realizzato e posizionato nei giorni scorsi dal giovane rancese Matteo Ratti.
“Il progetto è nato mesi fa quando, leggendo la recensione del sentiero Ger (Gruppo Escursionisti Rancesi) su un sito di escursionismo, in conclusione raccontava della presenza di un libro di vetta – spiega Matteo – Da lì ho cominciato subito ad interessarmi su dove fosse locato ma senza risultati. Il libro non c’era. Così ho chiamato il presidente del Ger Luigi “Gigio” Aondio per proporgli l’idea di posare un libro di vetta. L’idea è stata accolta con molto entusiasmo tanto che mi è stata data carta bianca su come realizzarlo”.
E così Matteo è passato dalle parole ai fatti, mettendosi al lavoro per realizzare una piccola “casetta” in legno dove “accomodare” il libro di vetta.
“Ho deciso di farla in legno in quanto avevo già in mente il progettino. Il tutto è stato creato con l’assemblaggio di perline in tre settimane circa poi trattate con svariate mani di impregnante e cera. Sullo sportello ho deciso di imprimere col pirografo il simbolo del GER e una frase a me molto cara, cosa che è stata resa possibile dalla bella mano ferma di Alexia Buondioli. Ad assemblarla non sono stato solo. Infatti, utili sono stati i consigli di mio padre Giorgio Ratti, che pazientemente ha deciso di regalarmi. Lo scopo di quella cassetta secondo me è racchiudere, in semplici frasi apposte sul libro, la bellezza del sentiero Ger e del luogo che ci circonda”.
“La montagna potrà sembrarvi molto impervia… Ma se farete un passo alla volta arriverete comunque in vetta”. Questa è la frase che Matteo Ratti ha voluto apporre sulla cassetta per motivare l’escursionista a non fermarsi mai, a porsi sempre degli obiettivi e a raggiungerli, per far sì che si possa sempre scoprire tutte le meraviglie di ciò che ci circonda ma anche quelle che si trovano dentro di noi e che la montagna può sicuramente aiutarci a trovare.
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