I cani bagnino vigileranno le spiagge insieme alla Polizia

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LECCO – I cani bagnino sbarcano a Lecco e accorrono in aiuto dei bagnanti. Le unità cinofile della S.i.c.s -Scuola Italiana Cani di Salvataggio- con sede operativa all’Idroscalo di Milano, vigileranno infatti sulle acque del Lario insieme alla Polizia di Lecco.

Gli agenti dalla polizia provinciale di Lecco, già impegnati nei servizi estivi di polizia lacuale in attuazione del Patto per la Sicurezza dell’Area del Lago di Como, per svolgere in modo più efficiente il loro lavoro sulle spiagge di Lecco e del territorio circostante, saranno supportati da alcuni cani da salvataggio, razza Terranova e Labrador, dotati di uno speciale brevetto della S.i.c.s. riconosciuto a livello nazionale.

Questi prodigiosi amici a quattro zampe, che sono in grado di tuffarsi dalle motovedette e dai gommoni con l’unico obiettivo di soccorrere chi è in difficoltà, grazie a un addestramento rigoroso, saranno imbarcati sulle unità navali della Polizia provinciale e collaboreranno, a titolo completamente gratuito, nel presidio delle sponde lecchesi in funzione di prevenzione e soccorso.

L’iniziativa è partita in via sperimentale domenica 15 luglio e proseguirà per tutte le domeniche estive sino a metà settembre, con possibilità di sbarco delle unità cinofile, composte da cane e da conduttore, sui principali lidi lariani del ramo lecchese, con finalità ludico-dimostrative.

“L’opportunità di avere un cane a bordo dei natanti della Polizia provinciale – commenta il presidente della provincia di Lecco Daniele Navapotrà offrire ai volontari della S.i.c.s. operanti sul nostro territorio un’ulteriore occasione per migliorare le proprie capacità operative e nel contempo alle pattuglie della Polizia provinciale, impegnate per garantire il controllo e la sicurezza della navigazione, un efficace supporto nella prevenzione e nel soccorso dei fruitori del lago, soprattutto bagnanti”.

“La sicurezza in acqua e il rispetto per l’ambiente, obiettivi già perseguiti attraverso l’Operazione Lario Sicuro, sono fondamentali – aggiunge l’assessore alla protezione civile Franco De Poiper questo, un’unità cinofila ben addestrata, insieme a chi opera istituzionalmente sul lago per una navigazione più sicura, può trasmettere un messaggio positivo in un’ottica di sensibilizzazione, consentendo di coniugare al valore tecnico dell’iniziativa un legame più concreto tra le istituzioni deputate al controllo e il cittadino.”

De Poi ritiene inoltre che la presenza di questi cani sulle spiagge e le loro performance possano destare la curiosità e l’interesse di adulti e bambini, creando così un contatto più ravvicinato tra le forze di polizia e i bagnanti.