Il 12 luglio Shakespeare in scena nei parchi delle ville varennesi

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Il parco di Villa Monastero sarà, con il giardino di Villa Cipressi, il paslcoscenico naturale dello spettacolo di sabato 12 luglio a Varenna.
Il parco di Villa Monastero sarà, con il giardino di Villa Cipressi, il palcoscenico naturale dello spettacolo di sabato 12 luglio a Varenna.

VARENNA – A metà marzo, in concomitanza con la “due giorni” dedicata alla primavera che aveva trasformato piazza San Giorgio in un bellissimo giardino fiorito, tra la Provincia di Lecco e il Comune di Varenna era stato siglato il protocollo d’intesa per la valorizzazione di Villa Monastero e Villa Cipressi da attuarsi attraverso il coordinamento e la promozione delle attività dei giardini e delle manifestazioni.

Grazie a quel protocollo i due enti si erano impegnati a favorire una sempre più efficace promozione del patrimonio storico e ambientale delle due prestigiose dimore e della sala polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi” e a portare avanti sinergie di tipo culturale, artistico e turistico.

Sempre a metà marzo in molti avevano partecipato alle visite guidate proposte nei due parchi appunto di Villa Monastero e Villa Cipressi, per la prima volta collegati da un unico percorso. “Dopo oltre 30 anni sono stati aperti i cancelli che collegano i due giardini – aveva dichiarato in quell’occasione Marco Benedetti, assessore provinciale alla Cultura – e la firma del protocollo d’intesa ha ufficializzato tra la Provincia e il Comune di Varenna una sinergia che vedrà i due enti lavorare insieme anche in futuro per far conoscere sempre più i due parchi e i due compendi, autentico vanto per l’intero territorio provinciale”.

Era stata altresì significativa la collaborazione instaurata all’inizio della stagione estiva dal Comune di Varenna, e in prima persona dall’assessore al Turismo Paolo Ferrara, con Teatro Invito di Lecco allo scopo di valorizzare con spettacoli e rappresentazioni teatrali luoghi di per sé suggestivi della “perla del Centrolago” a cominciare dalla piazza che si apre davanti alla chiesa parrocchiale di San Giorgio, dove in giugno era stato allestito – appunto a cura di Teatro Invito – lo spettacolo “In capo al mondo” dedicato a Walter Bonatti.

Gli assessori Marco Benedetti e Paolo Ferrara lo scorso marzo in occasione dell'apertura degli ingressi di collegamenbto tra i parchi di Villa Monastero e Villa Cipressi.
Gli assessori Marco Benedetti (a destra) e Paolo Ferrara lo scorso marzo in occasione dell’apertura degli ingressi di collegamento tra i parchi di Villa Monastero e Villa Cipressi.

Giusto un anno prima lo spettacolo era stato proposto al Teatro della Società di Lecco presente Rossana Podestà, una tra le attrici più popolari negli anni Cinquanta e Sessanta, compagna nella vita di ogni giorno del grande alpinista ed esploratore, scomparsa alcuni mesi dopo.

Ora Teatro Invito torna a Varenna per un nuovo appuntamento il cui suggestivo palcoscenico sarà rappresentato dai due parchi di Villa Monastero e di Villa Cipressi, dove sabato 12 luglio andrà in scena la commedia teatrale itinerante “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare.

L’ingresso sarà gratuito, ma la prenotazione obbligatoria. Al riguardo si può fare riferimento all’Ufficio turistico di Varenna (infoturismo@comune.varenna.lc.it l’indirizzo di posta elettronica) oppure telefonare allo 0341-830.367.

L’appuntamento è per le ore 19.45 all’ingresso di Villa Monastero.

La scenografia si annuncia di rara suggestione, tanto più se si considera che l’ambientazione di “Sogno di una notte di mezza estate” (che presenta tre storie intrecciate, collegate tra loro dal matrimonio tra Teseo duca di Atene e Ippolita, regina delle Amazzoni) in vari passaggi della trama è per l’appunto in boschi e foreste.

Uno scorcio del parco di Villa Cipressi a Varenna.
Uno scorcio del parco di Villa Cipressi a Varenna.

L’appuntamento del 12 luglio – proposto in collaborazione anche con la Pro loco, come accaduto per l’evento dedicato a Bonatti – sarà seguito il 16 agosto da uno spettacolo teatrale organizzato in un altro scenario tanto singolare quanto suggestivo, rappresentato dalla sorgente del Fiumelatte.