Iniziata la Festa rionale di Maggianico: è la 47° edizione

LECCO – Ha preso il via venerdì sera la 47^ festa rionale di Maggianico, che dal 4 settembre al 13 settembre animerà il quartiere con appuntamenti, cucina, concerti ed eventi sportivi.

La festa rionale di Maggianico è organizzata interamente da volontari, composti da mamme, papà, adolescenti e giovani, che dedicano il loro tempo libero all’organizzazione di  questo evento, molto sentito dai residenti e che viene realizzato da ben 47 anni.

Difatti “la festa rionale di Maggianico – racconta Giancarlo Perego – nasce, nel lontano 1968, per volere di Don Giacomo, come festa dell’oratorio di Maggianico; all’epoca la festa durava solo due giorni: il sabato e la domenica. Fino al 1982 l’evento si è contraddistinto anche grazie a Don Giacomo, vero e proprio animatore dell’intero oratorio, con la presenza di ospiti di un certo peso, quali Claudio Lippi e Corrado solo per citarne alcuni; nel 1982 Don Giacomo se ne va, ma nonostante ciò, la tradizione della festa non viene abbandonata e continua fino al 2000 sempre con vari ospiti all’interno del weekend, ma di peso minore rispetto agli altri anni”.

“Nel 2000 – prosegue –  avviene una “rivoluzione”, si decide di legare la festa alla processione di San Rocco e di allungarne la durata, che diviene di nove giorni. Ma non è solo la durata a cambiare, viene cambiato anche il genere, la festa dell’oratorio di Maggianico si trasforma e diviene una vera e propria festa rionale. Questo cambiamento è stato fortemente voluto per allargare i destinatari della festa, non limitandoli solo a coloro che frequentano l’oratorio di Maggianico, ma aprendola anche a tutti gli abitanti del rione creando così un occasione di incontro per tutto il quartiere. Col passare degli anni abbiamo potuto notare che questa festa rimane nei cuori della gente, difatti anche coloro che, per diversi motivi, hanno dovuto abbandonare il rione di Maggianico, ogni anno si ripresentano puntuali alla festa per poter rincontrare amici di vecchia data, e rivivere quell’atmosfera di festa e gioia che ha contraddistinto gli anni della loro giovinezza”.

Dal 1975, inoltre, la festa è accompagnata dalla tradizionale fiaccola, che ogni anno scende da Lecco sino a Roma dove viene accesa e ripercorre a ritroso lo stivale per ritornare alla città di partenza per portarvi la luce.

Il 2 settembre quindi, uno squadrone di giovani volontari si è messo in marcia verso Roma dove la fiaccola è stata accesa da Papa Francesco che si è anche soffermato davanti al gruppo di lecchesi ricevendo anch’egli la maglietta celebrativa indossata da tutti i partecipanti all’iniziativa. Una volta accesa la fiaccola, i giovani podisti sono ripartiti alla volta di Maggianico dove arriveranno domenica alle 21 dopo aver percorso il centro di Lecco.

Una festa con una lunga tradizione dunque, che ogni anno non manca di fare incetta di partecipanti e visitatori, grazie a un ricco programma che riesce a conciliare sia le richieste dei grandi che quelle dei più piccoli, attraverso concerti e manifestazioni che si terranno in un apposito tendone, allestito nel campo di calcio dell’oratorio.

Durante la festa rionale, si svolgerà anche la 29^ edizione del “Sanremino”, che dal 1986, anno di fondazione della Kermesse, offre la possibilità a grandi e piccini di esibirsi e sfidarsi in una vera e propria manifestazione canora.

Anche Don Adriano Bertocchi, parroco della comunità pastorale di Maggianico e Chiuso, si è mostrato entusiasta della festa rionale :” Per noi organizzare questa festa significa continuare una tradizione che dà frutto, unendo le persone e gettando semi di relazione. Le persone che partecipano a questa festa aggiungono un messaggio proprio, chi più religioso, chi invece più laico, ed è proprio tra questi due tipi diversi di messaggio che la festa si impegna a trovare dei punti di congiunzione, tra due mondi apparentemente distanti; questi punti di congiunzione li troviamo, ogni anno, nell’ascolto e nel dialogo che si instaura tra i vari partecipanti alla nostra ricorrenza”.

Una festa che anche quest’anno, come da 47 anni a questa parte, non smetterà di stupire e riaggregare l’intera comunità di Maggianico all’insegna del divertimento e della condivisione.

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