MANDELLO – Undici discipline a prova di bimbi, per una giornata che ha voluto avvicinare il pubblico dei più piccoli all’attività motoria e mostrare quante possibilità differenti si hanno per praticarla: è la Festa dello Sport che nella mattinata di sabato, fino al tardo pomeriggio, ha animato la sede della Polisportiva di Mandello del Lario.
L’iniziativa dell’Assessorato allo Sport del Comune di Mandello, in collaborazione con la Polisportiva, ha saputo riunire diverse specialità nel centro sportivo all’ingresso della città, coinvolgendo famiglie e scuole nelle diverse attività e dimostrazioni, realizzate grazie al contributo di associazioni e gruppi di Mandello e anche dell’hinterland.
I bambini hanno potuto provare l’esperienza di un’uscita in barca grazie ai volontari della Lega Navale, tirare a pugni di boxe insieme ai pugili della Frimas, giocare al Ping Pong con l’assessore comunale e campionessa di tennis tavolo, Serenella Alippi, sparare al bersaglio grazie allo stand allestito dalla Fidasc Valle Meria, o imparare i principi delle arti marziali e le tecniche di difesa grazie alla C.S.M. Karate, ai gruppi Defendo Krav Maga e di Wing Tsun.
E ancora, i giovanissimi hanno potuto conoscere da vicino le tecniche di arrampicata con il Gruppo Corvi di Mandello, tirare al canestro e giocare a Tennis seguiti dal personale della Polisportiva, con loro anche i ragazzi della Sezione Arcobaleno, giocare a calcio, avvicinarsi al mondo del canottaggio e della tavola con la Canottieri Moto Guzzi e il Windsurf Club Valmadrera.
Un premio speciale è stato offerto a quei bimbi che hanno partecipato ad almeno cinque delle attività proposte.
Per il secondo anno la sede dell’evento è la Polisportiva. “Per noi non poteva essere diversamente – spiega Alippi, assessore allo Sport – chi vuole fare sport deve sapere che la Polisportiva è aperta a tutti, è un polo dove chiunque può praticare un’attività sportiva. Realizzare qui questa festa consente ai ragazzi di provare veramente le discipline nel loro ambiente e con le attrezzature appropriate”.
E c’era per tutti i gusti sabato a Mandello. “I bambini hanno così avuto modo di confrontarsi a 360 gradi con lo sport e scoprire, magari anche con sorpresa, di essere portati per una disciplina o per l’altra”.