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LECCO – Pronta risposta della Sport Management spa società che gestisce il Centro Sportivo Bione all’indirizzo del consigliere comunale Ezio Venturini (Idv) che in una missiva (vedi articolo) aveva criticato gli orari di apertura e chiusura estivi del Centro, a suo dire, non conformi al capitolato arrivando a dichiarare: “Penso che la Gestione di questo Centro Sportivo debba essere al più presto rivista”.
E così, la società in una lunga e articolata replica, fa sapere: “Siamo fortemente perplessi in merito alla segnalazione apparsa sul quotidiano online Lecconotizie e sulle note del consigliere comunale Venturini. Vogliamo pertanto sottolineare che vi è un pieno rispetto degli orari di apertura/chiusura del Centro Sportivo come da capitolato ed, in particolare, come previsto dal suo articolo 6, atteso che il Centro non solo osserva l’orario minimo stabilito ma, addirittura, il periodo giornaliero di funzionamento è ben superiore a tale orario minimo quantificato in 110 ore settimanali di apertura”.
La Sport Management evidenzia inoltre che “Il Bione è oggi uno degli impianti sportivi d’Italia che può vantare orari di apertura più ampi. Infatti, dal lunedì al giovedì il centro chiude alle 23.30 circa e il venerdì chiude addirittura oltre la mezzanotte per consentire lo svolgimento degli allenamenti di calcio, rugby e basket delle associazioni lecchesi. Il Sabato chiude alle 24 per partite di basket e pallavolo, la domenica dopo le partite di calcio e rugby, mai prima delle 19 – 20. Non solo ma, ospitiamo manifestazioni gratuite con conseguente chiusura impianto, spesso, ben oltre gli orari citati dal capitolato anche in giornate o orari in cui il centro dovrebbe essere chiuso”.
Dopodiché la società passa in rassegna gli orari della sala fitness e della piscina. “Fermo restando quanto sopra – spiegano – per quanto riguarda la palestra fitness, gli orari di apertura sono stati rigorosamente calibrati in funzione delle richieste dei nostri clienti, per un monte ore di oltre 90 alla settimana. Per quanto concerne la piscina, dal lunedì al giovedì, la chiusura al nuoto libero avviene alle 22 con uscita dalla vasca 15 minuti prima per cambiarsi negli spogliatoio e per consentire lo svolgimento di quelle attività necessarie ad approntare la vasca ed il lunedì, mercoledì e venerdì, la chiusura avviene oltre le 23 per permettere lo svolgimento degli allenamenti delle partite di pallanuoto di cittadini lecchesi. Il martedì e il giovedì la piscina chiude oltre le 22.30 con l’attività master dell’associazione lecchese Canottieri Lecco che la utilizza per tale attività. Inoltre, il sabato e la domenica ospitiamo partite di pallanuoto assicurando comunque sempre ai nostri utenti il nuoto libero fino alle 18 il sabato, e fino alle 16.30 la domenica, e l’orario di uscita previsto è funzionale a permettere lo svolgimento di regolari partite e di allenamenti di pallanuoto di società/associazioni/manifestazioni. A quest’ultimo proposito, crediamo di aver creato un movimento giovanile e master (250 atleti) per quanto riguarda la pallanuoto e altre discipline che da anni non esisteva sul territorio lecchese e siamo fieri di quello che abbiamo costruito con le attività di salvamento, pallanuoto e nuoto agonistico con l’aiuto e la collaborazione delle società lecchesi tra cui la rinomata Canottieri Lecco. Vorremmo sottolineare che se non ci fosse stata la disponibilità della vasca interna non si potrebbero effettuare partite di pallanuoto e/o allenamenti di nuoto e pallanuoto; e come è etico riteniamo 
impossibile il solo pensiero di lasciare disponibilità di spazi a giovani solo e unicamente le ore 22 per potersi allenare così come viene fatto per altri sport calcio, basket, pallavolo, ecc..”
Ritornando quindi all’articolo 6 del capitolato, la società che gestisce il Centro Sportivo Bione puntualizza: “Pertanto, attese che il citato articolo 6 del capitolato non intende disciplinare esclusivamente il nuoto libero, dovendosi garantire spazi anche alle altre attività sportive che, ovviamente, non possono risultare sacrificate, riteniamo che non vi sia alcuna violazione della clausula ma il rispetto degli orari del centro sportivo. Al contrario (essendo, perlatro, anche nostro interesse) abbiamo sempre avuto come obiettivo quello di soddisfare le richieste degli utenti e per esempio ricordiamo che qust’estate,in accordo con l’Amministrazione comunale, abbiamo ampliato l’orario dei servizi rispetto agli anni precedenti, proprio per dare un servizio anche ai pochi utenti che richiedevano di poter utilizzare la piscina dalle 7 del mattino (registrando al massimo 10 ingressi in questa fascia oraria) e, qundi, per dare un nservizio alle poche persone rimaste in città”.
Infine la società si dice “Sempre pronta a un confronto costruttivo” e invita il consigliere Venturini a “un incontro presso il Centro Sportivo Comunale per visionare le reali problematiche che vivino i cittadini lecchesi”.
