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A venticinque anni dal disastro nucleare di Chernobyl, l’associazione lecchese Les Cultures Onlus Laboratorio di cultura internazionale racconta alla cittadinanza le principali attività di cooperazione con l’Ucraina svolte sinora e illustra le prospettive future.
Nella serata di giovedì 12 maggio l’oratorio di Belledo (in via Tonio da Belledo) ospiterà, infatti, chiunque voglia conoscere più approfonditamente le iniziative promosse dall’associazione, presente sul territorio dal 1994 e da sempre impegnata in progetti di accoglienza, integrazione dei migranti e cooperazione internazionale per lo sviluppo.
In sedici anni di attività e attraverso i progetti denominati “Pro-Infanzia”, Les Cultures ha potuto dare forma a diversi programmi di ospitalità terapeutica rivolti proprio a quei minori che vivono nei pressi di Chernobyl, in aree ancora fortemente contaminate. Sono più di 1.300 i ragazzini, tutti di età compresa tra i 7 e i 14 anni, che dal ’94 a oggi sono stati accolti nel lecchese: grazie alla disponibilità di centinaia di famiglie, l’associazione ha offerto a questi minori un’occasione di scambio culturale e la possibilità di soggiornare per alcune settimane in luoghi salubri e lontani dalla zona rimasta coinvolta nel disastro del 1986. Un progetto, questo, che come tutti gli anni si ripeterà anche nel 2011. Dal 16 giugno al 19 luglio 73 ragazzi ucraini saranno infatti accolti da altrettante famiglie di Lecco, Bergamo, Como e Varese.
E proprio in occasione del venticinquesimo anniversario dal dramma nucleare, ecco che nel mese di agosto si terrà una staffetta podistica da Lecco a Chernobyl. Promossa da Les Cultures in collaborazione con il SEV di Valmadrera, l’iniziativa vedrà 10 atleti attraversare quattro diversi Paesi europei (Italia, Slovenia, Ungheria e Ucraina), potando con sé un messaggio di pace. I fondi raccolti con questa iniziativa permetteranno la ristrutturazione di una palestra all’interno della scuola superiore di Chernigov, in Ucraina.
Per maggiori informazioni sulla serata di giovedì o sulle attività dell’associazione contattare il numero 0341 284828.
