Maggianico: 50 anni di attività, festa per l’Alimentari Secomandi

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Al centro Giuseppe Secomandi e la moglie Luciana insieme alla figlia Barbara e al genero Marco, ai lati i dipendenti Raffaele e Francesco

 

LECCO – Mezzo secolo di storia, un invidiabile traguardo raggiunto dall’Alimentari Secomandi, festeggiato insieme ai suoi affezionati clienti e alla gente di Maggianico, con un buffet di salumi, formaggi ed una ‘risottata’ offerta a tutti i presenti al ristorante Don Rodrigo.

Lo storico negozio è una realtà del piccolo commercio lecchese che da cinquant’anni rappresenta un punto di riferimento per la comunità del rione.

“Ci vuole passione nel proprio lavoro, tanta voglia di fare ed entusiasmo” racconta Giuseppe Secomandi ricordando quando, nel 1966, aprì il suo primo negozio al civico 10 di corso Emanuele Filiberto, rilevando la macelleria Andreotti. Al suo fianco c’era già Luciana, sua moglie, sposata solo un anno prima di inaugurare quella che sarebbe poi diventata l’attività di famiglia, trasferita nel 1990 nelle sua attuale sede al civico 100 dello stesso viale.

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Originario di Monte Marenzo, il signor Giuseppe, per tutti ‘il macellaio’ di Maggianico, iniziò a lavorare fin da giovanissimo, a soli 12 anni : “Mio padre mi chiese se volessi fare il contadino oppure andare a lavorare. Io dissi che volevo cercare un lavoro e iniziai così al negozio di alimentare Rota dei miei zii. Rimasi li fino ai 20 anni, successivamente iniziai a Malgrate come macellaio, nella zona del ponte Vecchio, ma avrei voluto servire anche al banco, cosa che lì non mi era permessa. L’occasione mi fu data successivamente in un’altra macelleria a Calolzio”.

E’ dopo quest’ultima esperienza che Giuseppe decise di mettersi in proprio aprendo la sua bottega in corso Filiberto dove alla carne si sono aggiunti altri prodotti, il formaggio e il pane in particolare, la frutta ed anche i funghi che sono una delle specialità del negozio.

Giuseppe Secomandi
Giuseppe Secomandi

 

Una realtà del piccolo commercio lecchese che ha saputo resistere al fiorire delle catene della grande distribuzione che ha Maggianico ha visto scomparire quasi una decina di altre attività analoghe nel corso dei decenni.

“Nei supermercati la clientela è solo un numero, noi invece siamo abituati ad avere un rapporto personale con i nostri clienti. Sono ormai parte della famiglia e capita anche di dare loro una mano, soprattutto agli anziani; svolgiamo un ruolo sociale nel quartiere” spiega Barbara, figlia di Giuseppe e Luciana, che oggi guida l’attività di famiglia, affiancata dai genitori e dal marito Marco. Con loro anche Francesco, da ben 30 anni dipendente del negozio e neoarrivato Raffaele, assunto tra i giovani del rione.

Quella di sabato è stata però una doppia festa per la famiglia Secomandi: anche la figlia Laura, nata nell’anno di apertura della storica attività, ha festeggiato il suo cinquantesimo compleanno. Una festa condivisa con tutto il quartiere e per la quale i Secomandi ci tengono a ringraziare della loro collaborazione Ezio, Pierina e Giovanna del ristorante Don Rodrigo, la signora Silvana, l’oratorio di Maggianico e tutti i fornitori.

Un momento dei festeggiamenti di sabato per il 50esimo di attività
Un momento dei festeggiamenti di sabato per il 50esimo di attività