Malnago: fiumi di acqua e fango invadono il rione

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LECCO – Fiumi d’acqua e fango invadono Malnago: i disagi, iniziati già nelle scorse settimane, sono dovuti alla vasca di contenimento posta nei pressi della chiesetta del rione che, messa a dura prova dalle piogge di questa primavera, non è più in grado di contenere le acque sorgive che scendono verso valle.

Il risultato è che, ad ogni acquazzone, si forma un ruscello che scorre giù per via ai Poggi rappresentando anche un pericolo per quanti percorrono la strada in particolare in bicicletta o in motorino e si trovano ad affrontare una curva a gomito con un asfalto particolarmente scivoloso.

Ma il vero disagio per i residenti è che l’acqua irrompe anche sulle vie private e sulle stradine del rione, finendo anche per allagare cantine e scantinati. Una situazione che ha trovato il suo picco nel forte temporale della scorsa domenica, con l’acqua che si è mischiata alla fanghiglia del cantiere sovrastante la chiesetta e si è riversata sul manto stradale, costringendo abitanti e operai a ripulire il tutto.

A segnalare la questione in municipio è stato il consigliere Dario Romeo, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, ma lo stesso assessore Martino Mazzoleni ha fatto sapere di diversi sopralluoghi compiuti dai tecnici del comune ed ha annunciato interventi per ampliare l’attuale vasca di contenimento.

Un aiuto potrebbe arrivare dalla stessa azienda proprietaria del cantiere: “E’ stata data disponibilità a realizzare una vasca di laminazione – ha spiegato il direttore dei lavori e consigliere comunale Giorgio Siani – la costruzione in corso non c’entra nulla con quanto sta accadendo, il problema è convogliare le acque sorgive e la vasca presente, probabilmente troppo vecchia, non è più in grado di svolgere il suo compito. Ci rendiamo comunque conto che un cantiere genera inevitabilmente dei disagi, per questo da parte nostra c’è la massima disponibilità a mettere in campo quanto serve”.