Mandello, è la notte del “ginèe”. Tutti in corteo poi il rogo in Poncia

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A Mandello si rinnova stasera, ultimo giorno di gennaio, la tradizione del rogo del “ginèe”.

 

MANDELLO – Anche a Mandello si rinnova questa sera, ultimo giorno di gennaio,  l’appuntamento con il “ginèe”, che stando alla tradizione dovrebbe scacciare i rigori dell’inverno e dare l’addio al mese più freddo dell’anno, appunto gennaio.

“E’ una tradizione importante per Mandello – osserva Silvia Benzoni, assessore al Turismo – che coinvolge in particolare i più piccoli, ma non solo, che sfileranno per le strade in un chiassoso corteo dominato dal frastuono delle latte e dei barattoli trascinati sull’asfalto”.

L’organizzazione dell’edizione 2017 del “ginèe” è affidata al Comune di Mandello, che può contare sulla collaborazione del Gruppo comunale di protezione civile e dell’Istituto comprensivo statale “Alessandro Volta”.

Per tutti il ritrovo è per le 20.15 piazza Sacro Cuore, da dove un quarto d’ora più tardi partirà il corteo, che dopo avere attraversato il paese raggiungerà la zona della Poncia, dove verrà acceso il rogo del “ginèe”.

Il percorso seguirà via San Giovanni Bosco, Palanzo, via Parini, via Cesare Battisti, via Sauro, nuovamente piazza Sacro Cuore, via Don Carlo Gnocchi, via Oliveti, via Risorgimento, via Manzoni, via Bertola, piazza Roma, piazza Italia e piazza Garibaldi, per concludersi come detto alla Poncia.

“Un ringraziamento particolare – dice sempre l’assessore Benzoni – va a Lazzaro Poletti per il suo prezioso contributo, oltre che all’Istituto comprensivo “Volta” e alla Protezione civile per la costante disponibilità”.