Mandello: il 5 ottobre una giornata contro il femminicidio

Tempo di lettura: 2 minuti

MANDELLO – Femminicidio, un termine che nasce per una precisa scelta politica di indicare gli omicidi subiti delle donne “in quanto donna” cioè basati sul genere e per denunciare l’indifferenza delle autorità, della politica, delle istituzioni.

Il termine femminicidio fu utilizzato per la prima volta dall’antropologa messicana Marcela Lagarde, a Juarez, città di frontiera nel nord del Messico dove, a partire dal 1993, centinaia di donne vengono quotidianamente rapite, stuprate e assassinate nella totale impunità e indifferenza da parte delle autorità e del Governo locale e federale.

Proprio a Juarez, nel 2009, Zapatos Rojos ha preso vita per la prima volta con un’installazione composta da 33 paia di scarpe raccolte da Elina Chauvet.

L’Amministrazione Comunale di Mandello e lo SPI CGIL Regionale hanno voluto dedicare l’intera giornata di sabato 5 ottobre a questo tema: per non distogliere l’attenzione e lo sguardo, per dare ancora più’ significato all’evento artistico e alle storie di dolore delle donne.

In occasione dell’evento di arte pubblica Zapatos Rojos saranno infatti presenti diverse associazioni del territorio che si occupano di violenza contro le donne con un proprio stand informativo.

A partire dalle 15,30 sempre in Piazza Leonardo da Vinci, un momento di letture e musica organizzato dal coordinamento donne dello SPI CGIL di Lecco.