Mandello, sbloccato e ripartito il patrimonio del Circolo Endas di Motteno

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MANDELLO – Era il luglio 1997 quando il Circolo lavoratori Endas di piazza Luciano Manara a Mandello cessava la propria attività. Con il Circolo veniva chiuso anche l’annesso bocciodromo e di fatto calava il sipario pure sulla Bocciofila Leonessa.

Era iniziata in anni lontani, la storia del circolo di Motteno. Collocato inizialmente in via Parodi e affiliato all’Enal, cui in seguito subentrò come detto l’Endas, intorno alla metà degli anni Sessanta si trasferì appunto in piazza Manara, occupando una superficie di circa 400 metri quadrati.

Emilio Cislaghi
Emilio Cislaghi

Nel ’97 i soci erano 112 e una trentina i giocatori tesserati per la “Leonessa”.

Dal gennaio 1995 presidente del Circolo era Emilio Cislaghi, scomparso alcuni anni fa, mentre prima di lui a ricoprire quella stessa carica era stato, tra gli altri, Antonio De Battista.

Un altro De Battista (Leopoldo era in questo caso il nome di battesimo) fu invece il primo presidente del Circolo.

Dalla chiusura del bar e del bocciodromo sono passati 18 anni, durante i quali il patrimonio del Circolo era rimasto “custodito” presso un istituto di credito in attesa che il conto corrente, su cui era depositato un capitale di 10.500 euro, venisse sbloccato.

Espletate le varie pratiche burocratiche e grazie all’interessamento e alla caparbietà di Giancarla Conti, moglie di Emilio Cislaghi, di recente la banca ha dato il benestare al prelevamento di quella somma, che per volontà della stessa consorte del compianto presidente e con il consenso degli ex consiglieri del Circolo di Motteno (Elio Fuina, che nel ’97 ricopriva l’incarico di vicepresidente, Mario Micheli, Eugenio Capra e Bruno Ongania) è stata così ripartita: 5.000 euro sono stati devoluti al Soccorso degli alpini di Mandello, 2.500 al Circolo Endas “Promessi Sposi” di Molina e una somma analoga al Circolo Acli “Sacro Cuore”.

La consegna degli assegni è avvenuta oggi, giovedì 27 agosto, nella sede del Soccorso, presenti il presidente Giancarlo Alippi, il presidente della Cooperativa Circolo “Promessi Sposi” (proprietaria dello stabile che accoglie il Circolo stesso e il bocciodromo) Alfio Carminati e Antonio Gaddi, presidente delle Acli, oltre a Giancarla Conti, al presidente del Circolo di Molina Pietro Pasquini e ad alcuni ex dirigenti del Circolo Endas di piazza Luciano Manara.