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MANDELLO – Nelle giornate di lunedì 25 e martedì 26 luglio sono stati effettuati nuovi sopralluoghi sul fondale antistante la terrazza della Canottieri Moto Guzzi per verificare come recuperare il pontile sprofondato la scorsa settimana.
Le operazioni vengono svolte sotto la direzione dei tecnici di Lario Reti Holding. E’ infatti prioritario rimuovere il relitto del pontile dalla posizione in cui si trova in quanto lo stesso appoggia sulla tubazione della condotta forzata che trasporta la rete fognaria da Abbadia Lariana a Mandello.
“Dagli accertamenti eseguiti – spiega il presidente della Canottieri Guzzi, Livio Micheli – è scaturita la decisione di abbandonare l’idea di recuperale il pontile alla sua funzione svolta per oltre 40 anni. Infatti la struttura risulta deformata. Questo peraltro non è il solo motivo che impone di abbandonare questa idea. Purtroppo il suo peso notevole non consente di sollevarlo e ricollocarlo nella sua struttura originaria. Perché lo si possa recuperare, il relitto deve essere necessariamente tagliato in più pezzi e un futuro assemblaggio impedirebbe quasi sicuramente una sua omologa all’uso cui è sempre stato destinato”.
“Questa presa d’atto è dolorosa per la nostra società – aggiunge il presidente – ma la situazione non consente altre scelte. Ora è prioritario eliminare la condizione di pericolo per la condotta forzata su cui il relitto è appoggiato. Una volta recuperata la tranquillità verso questa direzione, penseremo a risolvere il problema riguardante il posizionamento di un nuovo pontile”.
