Nessuna proroga del Pgt, la soddisfazione di Cambia Calolzio

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Cesare Valsecchi, il sindaco
Cesare Valsecchi, il sindaco

CALOLZIO – “Apprendiamo con soddisfazione la scelta dell’Amministrazione di ritirare il provvedimento di proroga del piano di governo del territorio che se attuato avrebbe comportato la cementificazione della nostra città non occupandosi, di fatto, del recupero del patrimonio edilizio dismesso”.

Il Gruppo Cambia Calolzio interviene sul ritiro del punto all’ordine del giorno relativo alla proroga del Pgt avvenuto nel corso della seduta consiliare di lunedì. Una decisione annunciata dal consigliere Paolo Autelitano e che ha creato non poche perplessità tra la minoranza.

“Soltanto la scorsa settimana – aveva incalzato Dario Gandolfi della Civica Lavoro, Sviluppo e Libertà – in una commissione durata tre ore la maggioranza aveva definito la discussione di questo punto un atto di responsabilità.  In Consiglio decide invece di non prorogare il Pgt. Sono sconvolto, in commissione invece c’erano dei cloni a quanto pare”.

Il Pgt era stato approvato 5 anni fa dalla precedente amministrazione e oramai prossimo alla scadenza. Deciso di non prorogarlo la Giunta intende ora avviare le procedure per un nuovo piano regolatore. 

Una decisione accolta con soddisfazione dal gruppo CambiaCalolzio: “Il nostro Gruppo civico – ha dichiarato Diego Colosimo – sostiene che le aree verdi debbono essere salvaguardate al fine di lasciare alle future generazioni una città più vivibile e più sicura dal dissesto idrogeologico”.

Vogliamo far sapere all’Amministrazione, che “Cambia Calolzio” si rende disponibile per un confronto aperto sulle linee di indirizzo per l’avvio del nuovo strumento urbanistico. Per tale ragione, considerata l’importanza di questo argomento per la città di Calolzio soprattutto per le ricadute economiche , sociali e ambientali, chiediamo all’Amministrazione Comunale di avviare una serie di incontri pubblici coinvolgendo i cittadini , parti sociali e operatori economici per disegnare insieme la “Calolzio del domani”.