LECCO / MILANO – Promessa mantenuta in Regione: i 9 milioni necessari per coprire parte dei nuovi costi della Lecco-Bergamo sono stati stanziati dal Pirellone con il via libera di lunedì della giunta lombarda.
Ad annunciarlo sono l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte e il sottosegretario Daniele Nava al termine dei lavori dell’Esecutivo lombardo.
“Sono particolarmente soddisfatto per il risultato raggiunto, grazie anche all’impegno dell’Assessore Sorte, che ha dimostrato una grande sensibilità e attenzione verso il territorio lecchese – ha dichiarato Nava – La Giunta regionale con la delibera di oggi ha messo nero su bianco il proprio e concreto impegno, stanziando una parte importante delle risorse necessarie”.
Sei milioni sono stanziati attraverso fondi propri della Regioni, altri tre milioni derivano invece dal Patto per la Lombardia e destinati dall’allora Governo Renzi a Province e Comuni. In tutto nove milioni che rappresentano metà degli stanziamenti necessari per coprire il costo complessivo dell’opera, lievitato a 118 milioni di euro. Nel frattempo si attende ancora di conoscere la sorte dell’appalto dopo lo stop ai lavori annunciato dall’impresa Salini indisposta a cominciare gli scavi per la galleria tra Lecco e Calolzio se non vi saranno certezze finanziarie.
“Ora che la Regione ha fatto la sua parte, ci auguriamo che la Provincia si attivi per il completamento e la funzionalità dell’opera e richieda, presso il Ministero competente, in tempi congrui con il cronoprogramma oggetto della convenzione, le risorse mancanti. La Provincia, così come previsto nella convenzione che verrà sottoscritta, si impegnerà a fornire a Regione Lombardia un monitoraggio dei lavori effettuati e l’effettivo avanzamento nell’attuazione dell’intervento”, ha aggiunto il consigliere regionale Mauro Piazza.