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VALMADRERA – Restando all’acronimo: Osa, si può dire che l’associazione valmadrerese lo è stata di fatto. Osando, appunto, la tradizionale tre giorni dolomitica nonostante le previsioni meteo davano maltempo per tre giorni filati. Così è stato.
Partiti il venerdì mattina con solito ritrovo in piazza del mercato, la comitiva, composta da una cinquantina di persone e capitanata dal consigliere responsabile dello sci alpino Raoul Brambilla, è partita alla volta di Maranza/Gitschberg ma, una volta giunta in zona e viste le condizioni meteo, ha deciso di riparare su San Vigilio di Marebbe dove, un manipolo di coraggiosi, ha sfidato la fitta nevicata che ha imperversato per tutto il pomeriggio. Rimessi gli sci sul pullman il gruppo si è diretto verso l’albergo Antermoia situato a un paio di chilometri dal centro di San Martino in Badia. Prossimi ormai alla meta e al meritato riposo dopo il lungo viaggio, gli osini sono stati bloccati da un con fuori programma: bus bloccato in mezzo alla strada causa neve. Inevitabile la sosta e il lavoraccio per catenare il mezzo e raggiungere l’albergo.
Sabato, nonostante il tempo non sia stato proprio clemente, ci sono state tuttavia le condizioni per poter sciare. Destinazione La Villa. Domenica nessun gran finale, bensì tempo pessimo con addirittura pioggia a basse quote, Brunico compreso. Nonostante la giornata più da buona cucina al caldo di un caminetto, in tredici, per la maggior parte donne, hanno voluto rispettare il programma con partenza da Piculin e arrivo a Brunico rigorosamente sugli sci prima di fare rientro a casa… ovviamente in compagnia della fitta pioggia.
(foto concessa dal signor Piloni)
