Perledo. Verrà messa in sicurezza la parete rocciosa alla Malpensata

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PERLEDO – A seguito delle frane che hanno interessato la parete rocciosa incombente sulla linea ferroviaria e sulle abitazioni di Perledo, in località Malpensata, Rfi – Rete Ferroviaria Italiana avvalendosi della collaborazione del geologo Cristian Adamoli e dell’ingegner Claudia Anselmini, dello Studio associato Protea Ingegneria di Dervio e consulenti dell’amministrazione comunale perledese, è in procinto di effettuare una serie di interventi di messa in sicurezza della linea Ferroviaria Lecco-Colico, al chilometro 21+813.

Nello specifico l’intervento riguarda il consolidamento della parete rocciosa sovrastante la “galleria di Morcate” in località Malpensata.

L’intervento si colloca all’interno del contratto applicativo che prevede vari interventi di messa in sicurezza lungo la linea ferroviaria Lecco-Colico, localizzati nei comuni di Lecco, Mandello, Varenna e Perledo.

Fernando De Giambattista, sindaco di Perledo.

Una serie di crolli di materiale roccioso dalle pareti sovrastanti la linea ferroviaria aveva interessato gli edifici sottostanti, la viabilità comunale e la volta della galleria ferroviaria. L’evento, verificatosi nella mattinata del 28 novembre 2013, aveva comportato la totale interruzione della viabilità comunale, l’evacuazione di tre famiglie e notevoli disagi sulla linea ferroviaria Milano-Colico.

In quella circostanza dalle pareti erano franati 35 metri cubi di materiale roccioso che si era poi frantumato parzialmente al piede della parete, riversando a valle blocchi con volumetrie di anche 1-2 metri cubi. A seguito di questo evento erano stati realizzati lavori di somma urgenza finanziati dalla Regione Lombardia e il Comune di Perledo aveva eseguito un progetto preliminare, sulla base del quale Rfi aveva potuto dar corso alla progettazione esecutiva e alla realizzazione dei lavori di messa in sicurezza.

Gli interventi progettati sono finalizzati alla protezione della linea ferroviaria e riguardano esclusivamente la creazione di opere di difesa attiva (rete in aderenza) a protezione della viabilità. Si provvederà alla posa di reti a doppia torsione accoppiata a pannelli di rete a funi, legate e rinforzate  con fune in acciaio, per una superficie complessiva di 720 metri quadrati.

Le reti saranno ancorate mediante chiodature immorsate nella parete rocciosa, aventi lo scopo di sostenere le medesime nei confronti della instabilizzazione di porzioni comunque non superiori alla parte pellicolare della scarpata.

Questi interventi sono la sintesi di una serie di attività, iniziate e promosse dalla precedente amministrazione comunale di Perledo e concretizzatesi ora grazie alla spinta e all’appoggio in prima persona dell’attuale sindaco Fernando De Giambattista.