Polfer: furti diminuiti sui treni lombardi, controlli e denunce

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treni polfer

 

LECCO / MILANO – Operazione sicurezza sui treni: secondo i dati della Polizia Ferroviaria, il numero di furti compiuti sui convogli lombardi sarebbe in forte diminuzione, -15% rispetto al 2015, ovvero 1700 episodi in meno nell’ultimo anno.

Gli agenti, nelle loro attività nelle stazioni e sui treni delle tratte regionali nel 2016, hanno denunciato 1791 persone, in particolare stranieri per il mancato rispetto delle norme di soggiorno, 311 i soggetti arrestati di cui 149 per furti e borseggi, 51 per reati legati allo spaccio di droga, sette per documenti falsi e sorpresi mentre erano intenti ad oltrepassare il confine di Stato, sei quelli denunciati per estorsione, due per violenza sessuale; quattro persone sono state arrestate per aver evaso gli arresti domiciliari o le comunità di recupero.

Le statistiche sono state diffuse in occasione del 110° anniversario di fondazione della Polizia Ferroviaria, celebrato a Roma.

In Lombardia la Polfer può contare su 540 dipendenti e nel 2016 sono stati 28 mila servizi vigilanza effettuati, 19 mila i treni scortati, 28 mila le persone controllate. Verifiche che hanno permesso anche di eseguire 42 ordinanze di cattura e di individuare 92 persone di cui era stata denunciata la scomparsa. Gli agenti vigilano anche sul rispetto delle norme di comportamento e nell’ultimo anno sono state 1760 le sanzioni elevate, in particolare per attraversamento binari

Anche in provincia di Lecco la Polfer è stata impegnata in controlli e in attività di contrasto-prevenzione dei reati. Sono state quattro in tutto le aggressioni denunciate dal personale ferroviario nell’ultimo anno e in tutti e quattro gli episodi la Polfer è riuscita a individuare gli autori e a segnalarli all’autorità giudiziaria.

“Una realtà, quella della stazione di Lecco, che gli operatori Polfer conoscono molto bene e conoscono anche chi la frequenta” sottolineano dal Compartimento Lombardo della Polizia Ferroviaria citando il caso avvenuto solo qualche giorno fa, quando gli agenti, in pochi minuti, sono riusciti ad individuare due soggetti che avevano aggredito, a bordo di un treno in arrivo in stazione a Lecco, un giovane cittadino russo che aveva cercato di difendere una donna infastidita un gruppo di giovani.

“Gli agenti oggi sono dotati di strumentazioni nuove a supporto della loro attività – proseguono dal dipartimento – smartphone di ultima generazione, forniti di rilevatori termici e telecamere con visione notturna, in grado di accedere direttamente alle banche dati della Polizia oltre che trasmettere dati e immagini in tempo reale alle sale operative. Anche le sale operative sono dotate di modernissimi software che consentono la geolocalizzazione delle pattuglie per coordinarne al meglio gli interventi”.

Nei primi sei mesi dell’anno, gli agenti lecchesi sono stati impegnati in 302 servizi per un totale di 601 treni scortati, consentendo di identificare 1120 persone. Inoltre, da gennaio, la Polfer è intervenuta 35 volte in aiuto del personale ferroviario impegnato nel controllo dei biglietti ai passeggeri.