LECCO – “L’introduzione del bidone giallo per la raccolta di carta e cartone avviata la scorsa settimana è una sperimentazione, ma entro il 1° gennaio 2018 dovrà funzionare a regime”. L’assessore all’Ambiente Ezio Venturini replica alle numerose lamentele giunte dai cittadini residenti nelle zone di Lecco dove è arrivato il bidoncino giallo.
Una novità che era stata annunciata già prima dell’estate, anche se, come spiegato da Venturini, l’idea del Comune era quella di utilizzare i sacchi al posto dei bidoni, già giudicati “troppo piccoli” dai lecchesi: “Il sacco ci sembrava meno ingombrante ma poi con Silea è stato deciso di utilizzare i bidoncini come nel caso del vetro, questo per il semplice motivo che, una volta scaricato, il contenuto viene mandato direttamente in cartiera saltando il passaggio dello svuotamento dei sacchi di plastica”.
In riferimento alla capienza, definita insufficiente già da diversi utenti, l’assessore ha commentato: “Il bidone è da 40 litri, quasi il doppio di quello usato per il vetro, è chiaro che dovendoci mettere solo carta e cartone il cittadino dovrà usare un po’ più di buonsenso e accortezza e sminuzzare i rifiuti”. Rassicuriamo chi dovesse trovarsi alle prese con gli imballaggi di TV ed elettrodomestici: in questo caso basterà solo schiacciare il cartone o tagliarlo e quindi legarlo assieme, posizionandolo vicino al bidone giallo il giorno di raccolta.
A non convincere poi chi ha già sperimentato la novità sono i turni di raccolta, fissati ogni 15 giorni (una settimana si ritirerà la carta e una il sacco viola della differenziata, ndr): “Troppo pochi” era stata la ‘denuncia’ giunta in redazione da alcuni lettori, ma l’assessore non ipotizza alternative, almeno per ora: “Per ora la situazione non cambierà e la raccolta sarà ogni 15 giorni per la carta e ogni 15 per il viola. Il problema – ha spiegato – è anche di natura economica: sarebbe bello poter passare ogni due giorni a raccogliere la spazzatura ma purtroppo il servizio costa, e non poco. Abbiamo calcolato che aggiungere un solo giorno costerebbe circa 360 mila euro. Una cifra che, per ora, non è nelle nostre disponibilità”.
Avviata nella zona 2 (clicca qui per vedere la mappa della raccolta rifiuti) lo scorso 15 settembre la raccolta di carta e cartone attraverso il bidone giallo proseguirà nelle prossime settimane ed entro il mese di dicembre coprirà tutta la città. Un calendario è già stato stilato anche se, come sottolineato, le date potrebbero essere soggette a variazioni: il prossimo 4 ottobre toccherà al centro città, il 5 ottobre alla zona 6 (Maggianico Chiuso), il 6 novembre alla zona 5 (Germanedo, Belledo, Acquate), il 7 novembre alla zona 4 (San Giovanni, Laorca, Rancio) e il 2 dicembre alla zona 3 (Santo Stefano). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Lecco.
Il bidone giallo, per ora disponibile gratuitamente solo alle utenze domestiche, si potrà ritirare all’Ecosportello di Corso Promessi Sposi da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 15, sabato dalle 8.30 alle 12, a partire da lunedì 4 settembre 2017, solo presentando l’attestazione della Tassa rifiuti (Tari).
Le utenze non domestiche (studi, uffici, negozi, ditte ecc…) dovranno provvedere autonomamente a munirsi del contenitore, anche se nella fase di sperimentazione come comunicato potranno riporre riporre cartoni, carta, giornali e altro ripiegati a parte il giorno di raccolta.
“Abbiamo deciso di avviare la raccolta prima della scadenza prevista dalla normativa (1 gennaio 2018, ndr) proprio per permettere a tutti di prendere pian piano confidenza con il nuovo sistema – ha concluso l’assessore – come ogni novità all’inizio non mancano le difficoltà ma se ognuno farà la sua parte avremo un ritorno importante. Introdurre la raccolta separata di carta e cartone è un passo in più nel percorso di miglioramento della differenziata che come Provincia ci vede già virtuosi. Ne va anche del nostro benessere”.