Restauro di Stoppani, ecco il progetto di Appello per Lecco

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Piazza_Stoppani

LECCO – Appello per Lecco, tramite i suoi consiglieri comunali, lunedì scorso, 30 dicembre, ha depositato ufficiale richiesta di poter procedere al restauro del monumento dedicato ad Antonio Stoppani a Lecco, in occasione dell’anno che celebrerà il 190° dalla nascita dell’illustre concittadino.

Il restauro riguarderà tutta la sistemazione del monumento con un’opera di pulizia e sistemazione a regola d’arte delle pareti delle fontane, nonché della statua stessa. Per le pareti sarà necessario un profondo restauro conservativo considerato il cattivo stato in cui si trovano. Sarà necessario, dopo preventivo sopralluogo, installare nuove pompe e tubature idriche che consentano alle fontane di tornare alla loro funzione originaria e un sistema di luci finalizzato a valorizzare sia la statua che le fontane. Nel progetto sarà prevista anche una attenzione particolare all’ornamento floreale delle aiuole e  la sorveglianza del sito.

“Ovviamente – fanno sapere da Appello per Lecco – sistemeremo le aste portabandiera e torneranno così a sventolare le bandiere del Comune di Lecco e dell’Italia alle estremità alte del monumento. Se non ci saranno ostacoli burocratici l’associazione farà il possibile per riuscire nell’impresa entro il 24 agosto 2014 , anniversario della nascita del geologo a Lecco. Chiediamo a tutti coloro che sono interessati a darci una mano tecnica, professionale ed economica di contattarci scrivendo a appelloperlecco@gmail.com, noi ci metteremo al lavoro da subito per avere al più presto le autorizzazioni di tutte le autorità, dialogando in maniera costruttiva con la Soprintendenza in quanto il monumento è sottoposto al vincolo.

Il portavoce di Appello per Lecco Corrado Valsecchi fa sapere: “Appello per Lecco non intende specializzarsi nella sistemazione dei monumenti cittadini, ma vuole solo onorare, come nel caso di Stoppani, personalità che hanno contribuito con il loro lavoro e la loro genialità al progresso del Paese e anche della nostra città. Non dimenticare i monumenti e le statue a loro dedicate è un preciso dovere di tutti i cittadini, oltre che delle Istituzioni, finalizzato a conservare la memoria e la storia dei nostri concittadini più illustri, consolidando come cittadinanza attiva anche l’impegno civile sul piano culturale, sociale e turistico”.