“Ripensare Premana”: assegnati i premi ai progetti migliori

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premanaPREMANA –  Assegnati i premi del concorso “Ripensare Premana tra passato e futuro” rivolto agli studenti del V anno del Politecnico – Scuola di Ingegneria Edile-Architettura, ideato dal polo lecchese dell’ateneo e con la sponsorizzazione del Comune di Premana e del Consorzio Premax.

Il nucleo storico di Premana comprende spazi comuni ed edifici che, con un’attenta analisi e progettazione, potrebbero essere valorizzati e destinati a nuovi usi a favore del tessuto economico locale, con particolare riferimento al turismo rurale e ai servizi.

Da qui la volontà del Comune di Premana di coinvolgere gli studenti del Politecnico in un concorso di idee.

“Il progetto del Bando Ripensare Premana tra passato e futuro – spiega il sindaco Nicola Fazzini – esprime la volontà dell’Amministrazione Comunale di Premana di attivare le migliori energie, le migliori professionalità e idee sullo sviluppo futuro di Premana a tutto tondo. Crediamo che Premana esprima in sé Valori ed Eccellenze che è essenziale organizzare coerentemente in un unico progetto di marketing territoriale quale è il Marchio di Qualità “Premana”. La collaborazione con Politecnico di Milano sede di Lecco, in particolare con la Scuola di Ingegneria Edile – Architettura è per noi la possibilità, quasi insperata, di attingere a professionalità accademiche di livello internazionale qualificando l’idea di sviluppo, progresso e compatibilità ambientale che proponiamo per Premana”.

Premana Rivive Antico 2012 7a edizione (135)L’importanza di questo paese, posto sul culmine della Valvarrone e collegato all’Alta Valsassina, è data dalla straordinaria tradizione della lavorazione del ferro estratto dai monti circostanti fin dall’età preromana. Grazie allo sviluppo dell’attività siderurgica, Premana è uno dei pochi paesi di montagna che ha mantenuto la popolazione senza subire gli effetti dell’emigrazione dando la possibilità ai giovani di trovarvi lavoro.

L’idea vincente per la vitalità e la competitività produttiva di Premana è stata la creazione dei marchi collettivi, in grado di garantire la qualità e la natura di un prodotto o di un servizio. La competenza relativa ai settori della forbiceria e coltelleria costituisce una tradizione ultracentenaria del Distretto di Premana che fornisce prodotti professionali caratterizzati da un elevato livello qualitativo. L’esperienza di 300 anni di storia, unita alle più moderne tecnologie produttive, conferisce al marchio “Premana” una garanzia riconosciuta a livello globale.

“Il 2014 – commenta Giovanni Gianola, direttore generale del Consorzio Premax – è l’anno in cui Consorzio compie quarant’anni di attività. Era opportuno celebrare questo importante traguardo raggiunto, sui mercati mondiali, dall’eccellenza premanese delle produzione di forbici e coltelli, con una iniziativa di alto livello e spessore culturale importante. Volevamo anche coinvolgere i giovani per provare a disegnare insieme il futuro di Premana: l’occasione del Bando “Ripensare Premana tra passato e futuro” è stata la sintesi di tutto questo e Premax è orgogliosa di aver partecipato a questo progetto”

Alla luce di questa particolare situazione è stato chiesto agli studenti del Politecnico di immaginarsi uno sviluppo del contesto urbano in linea con il valore e l’importanza produttiva del tessuto imprenditoriale e che, attraverso il recupero e la ridestinazione delle preesistenze, sappia valorizzare gli aspetti socio economici del Comune di Premana.

Premana Rivive Antico 2012 7a edizione (241)Spiega la prof.ssa Laura Malighetti del Politecnico di Milano – coordinatrice del premio di studio “Dal punto di vista didattico, lo scopo del concorso è stato quello di stimolare la partecipazione attiva e la capacità propositiva degli studenti che hanno proposto idee originali, ma fattibili per la rivitalizzazione del nucleo storico di Premana coinvolgendo alcune preesistenze. I partecipanti hanno sviluppato i loro progetti con un approccio multidisciplinare che ha compreso scelte urbanistiche, architettoniche e la definizione delle valutazioni costruttive dimostrando la fattibilità delle nuove funzioni ipotizzate. Per i nostri studenti è stata una grande opportunità di apprendere i contenuti disciplinari del recupero alla scala edilizia e urbana applicandoli a un caso reale e siamo grati al Comune di Premana per avere finanziato questo premio”.

Gli elaborati sono stati valutati da un’apposita commissione giudicatrice secondo criteri di attinenza al tema, fattibilità economica del progetto, sostenibilità ambientale, valorizzazione dei caratteri storico-turistici, socio-aggregativi ed economici del Comune di Premana.

La giuria, a testimonianza del valore e della qualità degli attori coinvolti, ha avuto come ospiti d’onore i progettisti di fama mondiale nel campo del recupero dei nuclei storici minori Wespi de Meuron Romeo Architetti oltre ovviamente a una serie di esperti provenienti dal mondo accademico e professionale.

I premi messi a disposizione dal Comune di Premana sono stati così assegnati: 2.000 € per il progetto primo classificato, “PREMANA IN SPORT: CLIMBING, TREKKING AND CAMPING” di Andrea Belometti e Federica Godi, il secondo premio di 1.000 € al progetto “CENTRO DI FORMAZIONE A PREMANA: DALLA COOPERATIVA ALL’INGHELDEFORUM” di Alessio Agricola, Raffaele Cominetti, Kristian Damiani, Stefana De Fazio, Sara Rondinella e il terzo premio di 500 € al progetto “PREMANA FRA CULTURA E SPETTACOLO” di Aurélie Baroni, Matteo Della Chiesa, Denis Di Giovannantonio, Matteo Gandini.

Gli studenti saranno premiati in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi di laurea che si terrà il 2 ottobre 2014 alle ore 16.00 presso l’Aula Magna del Polo di Lecco.

Tutti i progetti partecipanti al Premio di Studio saranno poi esposti presso la Sala Consigliare del Comune di Premana durante la manifestazione “Premana rivive l’antico” che si terrà nei giorni 11 e 12 ottobre.