“Stop Vivisection”: anche il M5S di Galbiate raccoglie le firme

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GALBIATE – Nel mondo si stima che vengano sacrificati circa 500 milioni di cavie per i test sui farmaci, sui cosmetici, per test bellici e didattici. Una pratica ritenuta barbara dagli animalisti ed inutile da alcuni importanti esponenti del mondo scientifico.

E’ nata così l’iniziativa “Stop Vivisection”, a seguito anche delle numerose proteste dei cittadini europei rispetto all’approvazione della direttiva “per la protezione degli animali utilizzati a scopi scientifici” che, secondo i promotori dell’iniziativa, non ha avviato il percorso di abolizione di ogni forma di sperimentazione animale come previsto dai trattati europei.

“Stop Vivisection” dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali.

A prendere la palla al balzo e a portare la raccolta firme nel lecchese è stata in prima battuta la Lav, che ha giugno ha iniziato a raccogliere le firme, ed ora si è impegnato nella petizione anche il Movimento Cinque Stelle di Galbiate.

Il banchetto del movimento sarà allestito domenica 21 Luglio 2013 in piazza Don Gnocchi dalle ore 8.30 alle 12.

“Si invitano tutti i cittadini a partecipare all’evento – fanno sapere – ulteriore occasione per uno scambio di idee sulle problematiche inerenti a Galbiate e alle zone limitrofe. Vi aspettiamo numerosi”.