Terrorismo a Lecco? Il sindaco: “Nessuna informazione”

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Il sindaco Virginio Brivio
Il sindaco Virginio Brivio
Il sindaco Virginio Brivio

LECCO – “Non abbiamo elementi, nessuno ci ha informato di nulla in proposito”.

E’ il commento del sindaco Virginio Brivio a quanto riportato giovedì sera dalla trasmissione televisiva “La Gabbia” di La 7 durante la quale è stata citata Lecco come città attenzionata dai servizi segreti per presunti focali di terrorismo islamico.

“Abbiamo chiesto informazioni in merito alla Prefettura e alla Questura per competenza – prosegue il primo cittadino – e stiamo attendendo loro riposte”.

Oltre a Lecco. nel servizio mandato in onda durante la trasmissione condotta da Gianluigi Paragone, si parla anche di altri due capoluoghi di provincia, Bergamo e Cremona, dove i servizi segreti indagherebbero su possibile presenza di estremisti islamici.

La Lega Nord di Lecco, a seguito di quanto rivelato dalla trasmissione, ha indirizzato al sindaco un’interrogazione formale per avere ulteriori informazioni riguardo alla sicurezza dei cittadini. La prossima settimana in Prefettura è prevista la prima riunione sul tema del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza.

Non è la prima volta che l’incubo terrorismo finisce per coinvolgere in qualche modo anche Lecco: solo qualche mese fa, a gennaio, una donna albanese aveva lasciato la provincia lecchese, per la precisione il paese di Barzago, per unirsi ai guerriglieri dell’Isis in Siria.