RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – A piedi nudi contro razzismo e intolleranza: dopo la prima manifestazione di settembre, la Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi si rimetterà in cammino questo sabato 12 dicembre, questa volta entrando nei luoghi dove sono stati accolti i richiedenti asilo nel lecchese.
Il Comitato Noi Tutti Migranti di Lecco ha infatti aderito al nuovo appello lanciato sullo scenario nazionale proponendo anche nel capoluogo manzoniano una seconda giornata dedicata all’incontro con richiedenti asilo e migranti in Italia, “perché il tema dell’accoglienza – spiegano – non sia vissuto e discusso solo virtualmente, attraverso rappresentazioni mediatiche, slogan e molti pregiudizi”.
“E’ invece importante che la società civile e i rappresentati delle istituzioni conoscano di persona chi vive e come vive nei luoghi di accoglienza, per aprire dei dialoghi reali tra corpi sociali che non possono rimanere estranei, se crediamo nella costruzione di una società più giusta e degna”.
Il Comitato Noi Tutti Migranti di Lecco invita perciò territorio lecchese a partecipare a un momento di incontro e di festa sabato uomini e donne del 12 dicebre dalle ore 15 alle ore 17 ai Centri di accoglienza del Bione e del Ferrhotel, due realtà nella nostra città dove vivono i richiedenti asilo.
“E’ importante essere numerosi, per testimoniare la nostra vicinanza e solidarietà e soprattutto dire che per noi i richiedenti asilo non sono fantasmi invisibili ma persone in carne ed ossa. L’entrata sarà scaglionata nelle due ore, sia per ragioni di spazio che per richiesta della prefettura – spiegano – Perché dare asilo a chi scappa dalle guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace. Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti. Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione delle ricchezze ed una vera uguaglianza sociale, civile ed economica. Invitiamo a portare panettone, pandoro, dolci confezionati senza strutto, succhi di frutta e bibite non alcoliche”.
