Trenord, Il PD: “Tolto il numero verde, ora il call center si paga”

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Treno Alstom Trenord 2014 (3)LECCO – “Il call center di Trenord da qualche mese è a pagamento. Il numero verde gratuito al quale i pendolari potevano rivolgersi per segnalazioni, informazioni e reclami è stato disattivato in maniera silenziosa e per certi versi ambigua”.

Lo denuncia il consigliere regionale del Pd Raffaele Straniero che spiega: “Qualche giorno fa ci è arrivata la segnalazione da parte di alcuni pendolari. Dopo alcune verifiche abbiamo scoperto anche sul sito istituzionale della società è riportato solo un recapito di utenza telefonica fissa, quindi a pagamento, per chi vuole contattare Trenord S.p.A. Crediamo sia un comportamento scorretto che inficia la fiducia tra gestore e utente, già peraltro abbondantemente compromessa dai continui disagi e disservizi ai quali sono obbligati quotidianamente i pendolari”.
Il Pd ha depositato questa mattina una interrogazione all’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Alberto Cavalli per capire i motivi di questa scelta e chiedere alla Giunta di riattivare il numero del call center gratuito. “E’ interesse di Regione Lombardia far sì che il rapporto tra utenza e Trenord sia improntato alla massima disponibilità e facilità di accesso – conclude Straniero – auspichiamo un intervento quanto prima per ripristinare un servizio fondamentale sia per chi opera nel settore del trasporto pubblico, permette un costante monitoraggio del servizio, sia per chi ne usufruisce”.