LECCO – Cresce il turismo e aumenta anche il numero di strutture dedicate ai viaggiatori: dopo le statistiche positive su arrivi e pernottamenti in provincia, ora sono i dati resi noti dalla Camera di Commercio di Milano a confermare la tendenza al rialzo nel lecchese del settore turistico.

L’area di Lecco è infatti prima rispetto alle altre province lombarde per l’incremento di strutture ricettive, con una crescita del 22% in un solo anno.

Nell’intera regione sono 7.103 le strutture ricettive, tra imprese e unità locali, il 9% italiano e in crescita del 6,5% in un anno. Occupano quasi 39 mila addetti, pesando il 12,7% sul totale di chi lavora nel settore in Italia. Il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche si trova a Milano (1.999). Seguono Brescia con 1.449 attività e Sondrio con 992. Vengono poi Bergamo (684) e Como (613).

Lecco, con le sue 308 attività risultanti sul registro imprese (primo trimestre 2018), si trova a metà della classifica e lontana dai numeri dei cugini della sponda occidentale del Lario, ma spicca per incremento nel confronto con il primo trimestre del 2017, quando il dato complessivo si fermava a 251 strutture. Il settore turistico, nel lecchese, dà lavoro a 538 addetti.

Nel nostro territorio sono affittacamere e B&B i più numerosi (149), seguono gli alberghi (82) e i rifugi di montagna (43) e i campeggi insieme alle aree attrezzate per camper e roulotte (16). Più limitati i numeri di alloggi per le vacanze (4 quelle riportate nel registro imprese) e villaggi turistici (4) così come le aziende agricole con alloggi disponibili (5) e alloggi per studenti e lavoratori (2).

I DATI: le strutture ricettive in Lombardia (elaborazione Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi) clicca per ingrandire

Mantova (con 228 strutture ricettive) segue Lecco insieme a Monza e la Brianza (186), Pavia (192) Cremona (84), Lodi (47). Allargando lo sguardo all’Italia, si contano oltre 79 mila attività tra sedi di impresa e unità locali, in crescita del 6,6% in un anno e con oltre 307 mila addetti. Prima è Roma con 6.931 attività seguita da Bolzano (5.368), Napoli (3.134), Rimini (2.837) e Venezia (2.816).

Milano è nona nella classifica nazionale per imprese ma terza per numero di addetti, dopo Bolzano prima con oltre 27 mila e Roma che ne ha oltre 23 mila.
Rimini è quarta con 16 mila addetti e Venezia quinta con oltre 14 mila. Tra i primi dieci territori per numero di addetti del settore c’è anche Brescia, nona con quasi 8 mila lavoratori.

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