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OLGINATE – Nove ragazzi volenterosi, un atrio di una biblioteca da riqualificare e tanti materiali di riciclo, sono questi gli ingredienti del progetto “Util’Estate” che si sta svolgendo in questi giorni presso il comune di Olginate.
“’Util’Estate’ è un progetto nato in collaborazione con il progetto Workstation della Comunità Montana Valle S. Martino e la cooperativa ‘Vecchia Quercia’, coinvolge i comuni di Vercurago, Calolziocorte, Valgreghentino e Olginate – spiega l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del comune di Olginate Paola Viagnò – il progetto si pone come finalità il coinvolgimento di 10 ragazzi in interventi di manutenzione di manufatti, strutture ed edifici comunali; nel nostro comune il progetto è dedicato alla riqualificazione della sala d’ingresso della Biblioteca di ‘ Villa Sirtori’ e prevede la costruzione di tavolini, sedute e portavolantini attraverso il riutilizzo di vecchi bancali”.
I lavori dovevano concludersi giovedì, ma gli aspiranti manovali sono stati talmente veloci da averli già finiti :”Per non lasciarli con le mani in mano, – continua l’assessore Viganò – abbiamo deciso di far pulire e imbiancare l’atrio d’ingresso di Villa Sirtori ai ragazzi, mentre le ragazze, con l’aiuto di due volontarie, si dedicano alla costruzione di cuscini per le sedute”.
“Siamo venuti a conoscenza di questo progetto dalla pagina Facebook del comune di Olginate e abbiamo deciso di presentare la domanda presso l’Ufficio protocollo del comune – spiegano entusiasti i ragazzi coinvolti nel progetto – dopo alcuni giorni ci hanno richiamato comunicandoci che avevano accettato la nostra richiesta. Crediamo che sia una grande opportunità per noi ragazzi, poiché ci permette di acquisire nuove capacità ‘lavorative’ e fare nuove conoscenze, impiegando così in modo proficuo una parte delle nostre vacanze estive”.
I 9 ragazzi coinvolti, inizialmente erano 10 ma uno di loro ha dovuto lasciare per problemi di salute, verranno ricompensati del lavoro svolto con dei voucher che saranno distribuiti nella giornata di venerdì dopo un pranzo comune.
Un progetto utile che, giunto ormai alla terza edizione, permette ai ragazzi di sentirsi parte integrante di un’unica comunità e di confrontarsi con il mondo del lavoro, rispettando orari e obbiettivi da raggiungere.
