Valmadrera: i nuovi progetti della Banca del Tempo

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VALMADRERA – La  settimana del 19 luglio sarà densa di importanti decisioni per quanto riguarda il futuro della Banca del Tempo di Valmadrera.

“La decisione più importante, nel brevissimo periodo – spiegano dall’associazione – riguarda sicuramente gli sportelli che rimarranno regolarmente aperti, salvo imprevisti dell’ultimo momento, tutto il mese di luglio. Rimane però alta la necessità di trovare qualcuno che riesca ad aiutare i volontari che da molto tempo svolgono questo importante compito (leggi qui per maggiori info)”.

La chiusura degli sportelli è programmata per giovedì 27 luglio, mentre la riapertura avverrà lunedì 4 settembre. Settembre e ottobre saranno mesi ricchi di attività e vedranno impegnati l’associazione nella ripresa di attività consuete e nella realizzazione di progetti nuovi. Ecco un elenco dettagliato delle attività che inizieranno appena dopo l’estate:

– riprenderanno i tornei di carte (Galbiate e Valmadrera);
– riprenderanno le attività con i ragazzi del CFP A. Moro presso l’orto in via 1 Maggio a Valmadrera;
– il Qi Gong (nuova formula in realizzazione con parziale cambio di sede);
– il 28 settembre proseguirà il progetto “Insieme si pùò”, assieme a Solevol, AleG, Arci, Coe e Legambiente, presso gli Istituti Agnesi e Viganò di Merate;
– è confermato il baratto (1 ottobre in concomitanza con la castagnata della banda);
– il 7 ottobre a Bergamo, presso il Monastero di Astino, ci sarà importante e bellissimo incontro con Banche del tempo di tutta la regione, ma anche di altre parti d’Italia;
– domenica 8 ottobre la Banca del Tempo di Valmadrera sarà presente a Manifesta, in piazza a Lecco;
– il 21 ottobre ci sarà la premiazione del “Secondo concorso di poesia Dionigi Villa, Nis il poeta”.

Il Consiglio Direttivo ha poi deciso di continuare l’esperienza di affiancamento studio-lavoro a uno ragazzo che frequenta le scuole superiori, così come fatto nei mesi scorsi con Luca, studente valmadrerese del Liceo Manzoni di Lecco.

A seguito del progetto “Insieme si può” alcune studentesse del Liceo Bertacchi hanno proposto all’associazione di andare a spiegare a tutti i ragazzi di quella scuola l’obiettivo di Banca del Tempo, perché lo ritengono molto utile e importante. Di conseguenza il consiglio ha deciso di intraprendere tutti i passi necessari per rispondere a questa richiesta.