Vassena, sopralluogo sulla spiaggia chiusa, controllate 15 persone

OLIVETO LARIO – Sopralluogo di forze dell’ordine e esponenti politici sabato mattino a Vassena, sulla spiaggia oggetto dell’ordinanza di chiusura emessa lo scorso luglio dal sindaco Bruno Polti, a causa dell’impraticabilità per mancate condizioni igienico sanitarie.

Un problema dovuto all’affollamento (soprattutto nei fine settimana) da parte di persone che incuranti dei divieti vigenti utilizzavano (e utilizzano tutt’oggi) il tratto di spiaggia come un vero e proprio campeggio, lasciando sul lido i resti delle serate “brave”: immondizia, tende, persino materassi, vestiti, vetri e poi resti di cibo, deiezioni.

Una situazione più volte definita fuori controllo dal sindaco di Oliveto, autore dell’ordinanza di chiusura: oggi la bella spiaggia si presenta in stato di degrado, con cumuli di immondizia non raccolta e vacanzieri che incuranti del divieto stendono i loro salviettoni a fianco dei sacchi sporchi e maleodoranti.

Così è scattata la protesta di Polti, che dopo aver chiuso la spiaggia, sollevando il Comune da responsabilità in caso di danni e o incidenti, aveva richiesto alla Prefettura di interessarsi alla situazione: l’appello lanciato (vedi articolo) per avere un supporto nel controllo della spiaggia è stato quindi raccolto e sabato mattino gli uomini dei Carabinieri, della Digos e della Polizia Locale hanno fatto un sopralluogo sulla spiaggia interessata, controllando e schedando le persone presenti.

Una quindicina in tutto, quelle controllate stamattina, di nazionalità straniera, per lo più sudamericana: “Col brutto tempo delle ultime due notti e il vento di stamattina la gente è stata a casa – ha commentato Polti, presente sul luogo insieme a diversi esponenti politici del territorio giunti in sostegno della sua causa – oggi non sono venuti in tanti, ma almeno un primo passo è stato fatto e l’azione di controllo è stata vista. Io non ho niente contro le feste in spiaggia, sia chiaro: chiedo che le regole e i divieti vengano rispettati e che chi sporca pulisca”.

Presenti al sopralluogo il Coordinatore Provinciale di Forza Italia Davide Bergna, gli esponenti di Lega Nord Flavio Nogara, Stefano Parolari e il senatore Paolo Arrigoni, Giacomo Zamperini di Fratelli d’Italia e alcuni ragazzi di Forza Nuova: “Devo dire che il supporto in questi giorni è stato tanto, non solo dalle forze politiche di destra ma anche di altre parti: il problema è stato capito e forse è sentito come reale e attuale, ogni giorni ricevo incoraggiamenti a proseguire su questa strada” ha commentato Polti.

La premura, oggi, è quella di vedere la spiaggia ripulita e agibile: “I ragazzi di Forza Nuova oggi si sono presentati con guanti di gomma e mascherine, pronti a ripulire, ma servono gli operatori specializzati di Silea, sulla spiaggia c’è davvero di tutto, è uno schifo, va bonificata – ha detto Polti – lunedì contatterò chi di competenza e per Ferragosto mi piacerebbe avere la spiaggia pulita e in ordine, com’è sempre stata prima di questi assalti… ora come ora non è certo il migliore biglietto da visita per Oliveto, ne siamo consapevoli”.

Intanto da parte della Lega è stata annunciata la piena disponibilità a sostenere il sindaco di Oliveto: “Assurdo proibire l’accesso ad una spiaggia così bella, ideale per trascorrere momenti di svago e allegria per le famiglie, per colpa di parecchi incivili. Ovvio è che la zona dovrà poi essere ben controllata per evitare che si ripresenti un problema analogo. Se l’amministrazione ha le forze per gestire questo luogo con le proprie forze, magari con il contributo di anziani, giovani e disoccupati bene, altrimenti penso proprio che non mancheranno operatori economici disposti a gestire un luogo turistico di questa bellezza naturale” ha dichiarato il Segretario Provinciale Flavio Nogara.