Il primo gennaio prossimo, cioè tra cinque giorni, entra in vigore l’obbligo “di dichiarare la classe energetica e l’indice di prestazione energetica relativi alla climatizzazione invernale o al riscaldamento della singola unità immobiliare o dell’intero edificio in tutti gli annunci commerciali finalizzati alla relativa vendita o locazione” (obbligo (previsto dall’art.9 della I.r. 24/2006, come modificato dalla I.r. 3/2011). La norma riguarda solamente gli immobili che si trovano nel territorio lombardo.
Insomma si vende, si affitta? Allora bisogna esplicitare nell’annuncio quanta energia serve per raffrescare o riscaldare quell’immobile, e se non lo si fa giù sanzioni, bei bigliettoni da 1000 a 5000 euro.
Ma come si sarà possibile a gennaio discernere tra nuovi e vecchi annunci? Tra chi ha l’obbligo e chi no? Semplice: ci si deve auto certificare, con una dichiarazione spedita via raccomandata A.R. oppure con email certificata (pec) al Comune in cui si trova l’edificio messo sul mercato. Lo possono fare sia chi ha già fuori l’annuncio sia chi ne ha pattuito la pubblicazione prima del 31 di questo mese. Nell’auto certificazione bisogna segnalare il numero e il luogo esatto in cui sono affissi i cartelli in questione, “inclusi quelli esposti presso la propria sede”.
La nota della giunta della Regione Lombardia segnala che: “L’accertamento e la contestazione della violazione, nonché l’irrogazione e l’introito della relativa sanzione competono al Comune in cui è situato l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di violazione”.
Scarica qui il modulo modulo autocertificazione